Bibbiena, a Natale il Comune regala libri alle scuole

“Bibbiena da molti anni si sta impegnando in una serie di iniziative finalizzate alla promozione della lettura. Dalla Biblioteca Giovannini – dove si sta concludendo il riuscitissimo ciclo di eventi con la Nata, fino ai libri che doniamo ogni anno ai bambini di prima elementare, e prima e seconda media, tutto rientra nella volontà di incentivare questa pratica così bella e utile anche per i nativi digitali”, con queste parole l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Nassini commenta il dono, riproposto anche quest’anno, dei libri ai ragazzi delle scuole del comprensorio di Bibbiena.

Il sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Per l’amministrazione quello di donare libri è anche un modo per stare vicino ai nostri studenti di ogni ordine e grado, incontrarli, scambiare con loro qualche parola e qualche battuta. Ritengo fondamentale che un amministratore trovi un po’ di tempo per confrontarsi con i cittadini più piccoli, le donne e gli uomini del futuro a cui affideremo la gestione della cosa pubblica. Il dono del libro è un augurio per Natale, ma in generale un augurio laico rivolto a tutti ad essere sempre attenti, a formarsi con coraggio e serietà, a stare nel mondo con consapevolezza e rispetto per il prossimo. E’ sempre un momento molto bello incontrare questi giovanissimi e parlare con loro”.

I testi che anche quest’anno Il Sindaco Vagnoli e l’Assessore Nassini hanno consegnato ai ragazzi e alle ragazze sono tre.

Il primo donato ai bimbi delle prime elementari di Soci e Bibbiena è Filastrocche per un nuovo mondo (AGC Edizioni), un testo dove si affrontano tematiche universali come il rispetto per l’altro, la diversità, l’ambiente, il bullismo e la libertà.

Il secondo donato ai ragazzi di prima media è Social o Dis-social? Misura il tuo modo di stare (bene) nella rete (Funtasy Edizioni). Si tratta di una guida per Under 14 (e non solo) che cerca di guidare i ragazzi nell’utilizzo consapevole della tecnologia come una grande opportunità e non come un’esperienza che può ostacolare il ben-essere personale.

Il terzo libro per le terze medie è “Italiani o it-alieni? Come giocare la carta della cittadinanza attiva”, un viaggio divertente tra gli articoli della nostra bellissima Costituzione, per far capire l’importanza della democrazia e delle regole condivise per vivere in pace e serenità, ma anche per rispettare il bene comune.

 

Ultimi Articoli

Questionario proposto ai casentinesi: insufficienti i trasporti e i servizi sanitari

I cittadini non hanno dato la sufficienza ai servizi sanitari e ai trasporti Ieri si è tenuto un convegno a Pisa presso la Scuola superiore...

Tellini torna sull’area ex-Sacci: “Continua a passare il tempo senza che nessuno faccia niente. E’ necessario intervenire subito”

Il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini torna sul nodo della riqualificazione dell’area ex Sacci «Nel mese di Marzo abbiamo appreso che il TAR ha accolto...

“Pizzando per Raggiolo”

“Pizzando per Raggiolo” Antichi forni riprendono vita… Sabato 3 agosto a partire dalle ore 19.00, alcune importanti associazioni locali si associeranno per associare anche chi non...