La vicenda fa seguito al furto avvenuto nei giorni scorsi alla Coop Di Bibbiena e uno dei protagonisti è il medesimo. Si tratta di una persona disabile su sedia a rotelle che, con l’aiuto di un complice di origini magrebine, ha tentato di impossessarsi di diverse confezioni di salumi e formaggi per un valore di circa 200 euro. I due, sorpresi dal direttore del supermercato, hanno tentato la fuga verso la stazione ferroviaria lì vicina. Il direttore stesso li ha inseguiti fino a Bibbiena Stazione ed ha aiutato i Carabinieri ad intercettarli. A quel punto sono stati fermati dai militari del Comando Stazione di Poppi che, in collaborazione con i Carabinieri di Bibbiena, hanno provveduto alla denuncia. Le condizioni fisiche della persona disabile non hanno impedito il furto, anzi, l’uomo di origini tunisine non è nuovo a certi episodi e nell’occasione del furto alla Coop di Bibbiena si rivelò anche violento e particolarmente pericoloso. Di qui la necessità di stigmatizzare anche la sua condizione di disabilità affinché chi avesse la malaugurata occasione di trovarlo nella propria attività, possa avere la possibilità di non essere tratto in inganno e di reagire prontamente chiamando le forze dell’ordine. I due soggetti, infatti, come prevede la legge, non sono stati arrestati, ma solo denunciati a piede libero e in attesa di foglio di via. Tra l’altro, precisano sempre i Carabinieri, non si tratta di furti per necessità, ma per la vendita di specifici prodotti alimentari in un mercato nero parallelo.
