Sinergia e collaborazione tra i comuni della vallata e i servizi sociali dell’Unione dei Comuni: Talla, Chitignano, Poppi, Ortignano Raggiolo, Castel San Niccolò, Montemignaio, Castel Focognano e Pratovecchio Stia hanno scelto la linea comune affidando al vaglio delle assistenti sociali le autocertificazioni che saranno presentate dai cittadini in difficoltà sulla base di specifici criteri. Cambia invece la gestione economica dei finanziamenti ricevuti dal Governo, che per alcuni comuni sarà autonoma. I contributi andranno da un minimo di 50 euro ad un massimo di 300 euro settimanali in base al numero dei componenti delle famiglie e alla presenza dei minori. Per inoltrare la richiesta è necessario compilare l’autocertificazione scaricabile dai siti internet dei comuni di residenza. Da oggi è attivo anche il numero del centralino dell’Unione dei Comuni che può essere contattato dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 14,30 (0575/5071) e il numero dell’ufficio di Pratovecchio Stia attivo dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 (0575/503850). Una volta effettuata una valutazione professionale delle autocertificazioni, i pacchi alimentari o i buoni spesa saranno consegnati nel rispetto delle disposizioni di sicurezza ed entro 48 ore dal contatto telefonico. I buoni potranno essere utilizzati negli esercizi che vendono beni di prima necessità che si sono resi disponibili e che sono elencati nel sito dell’Unione dei Comuni e dei vari comuni di residenza.
“E’ nata una sinergia tra gli uffici dell’Unione dei Comuni, i singoli enti, il volontariato e il commercio di prossimità che darà risposte importanti e tempestive ai nostri cittadini in difficoltà” ha dichiarato l’assessore al sociale nell’Unione Eleonora Ducci.
“L’Unione ha puntato alla massima flessibilità per tutti i comuni nella gestione delle risorse e delle modalità di valutazione delle autocertificazioni presentate dai cittadini – ha dichiarato il presidente dell’Ente Lorenzo Remo Ricci – ci siamo impegnati fin da subito per ridurre i tempi e assicurare una risposta ben precisa alla nostra comunità”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa