Castel Focognano, si inaugura venerdì il teleriscaldamento delle scuole di Rassina

(Nella Foto Ass. Reg. Toscana Marco Remaschi)
 
 
 
Venerdì 11 dicembre alle ore 12 sarà inaugurato ufficialmente l’impianto di teleriscaldamento a biomassa legnosa (cippato) che servirà il plesso scolastico “Guido Monaco” di Rassina
.
L’intervento nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di perseguire i fini di risparmio economico (stimato in circa il 15% per il primo anno e il 30% per gli anni a venire) sui costi di riscaldamento, e di utilizzare fonti di energia rinnovabili di provenienza locale per alimentare gli impianti di produzione di acqua calda e calore.
 All’inaugurazione sarà presente l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi, che terrà un intervento sullo sviluppo della filiera “bosco – energia” in Toscana, al termine della parte protocollare della mattinata; dopo i saluti del Sindaco di Castel Focognano Massimiliano Sestini, prenderanno la parola il presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentin Giampaolo Tellini, il direttore del Consorsio di Bonifica Francesco Lisi, il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani e in rappresentanza delle associazioni di categoria Cia e Coldiretti Tullio Marcelli e Marco Falloni. Interverrà anche Domenico Brugnoni, presidente di AIEL. 
Il teleriscaldamento del plesso scolastico di Rassina sarà dunque assicurato da un impianto di 540kw alimentato a cippato cioè legno vergine non trattato, proveniente da filiera corta (max 70 km da produzione a impianto). La centrale ha un fabbisogno annuo di 160 tonnellate di combustibile, e produrrà emissioni pari ad una decina di caminetti domestici. Con una differenza qualitativa di estrema importanza: le emissioni dell’impianto sono molto più sicure in termini di tossicità. L’impianto sarà in gado di riscaldare una volumetria pari a 40 mila mc, a fronte di un risparmio annuo di 41,7 teooellate equivalenti di petrolio e 87 tonnellate annue di CO2 emessa in atmosfera. L’agenzia regionale Arpat sarà coinvolta regolarmente per i controlli sulle emissioni.
“Il progetto – conclude il Sindaco di Castel Focognano Massimiliano Sestini – ha richiesto un investimento complessivo di 380.000 euro ed è stato realizzato grazie al contributo del 50% da parte della Regione Toscana. Dopo il protocollo di Kyoto, tutti gli stati del mondo stanno facendo politiche di rinnovamento delle fonti energetiche (il legno è una di queste) e di riduzione dei gas serra, come il metano. Siamo lieti di poter dare come comunità il nostro pur piccolo contributo al cambiamento nel senso del risparmio economico e della tutela dell’ambiente”. 
 
 
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa 
 
Christian Bigiarini - Direttore Responsabile
Christian Bigiarini - Direttore Responsabile
Christian Bigiarini è nato a Roma nel 1971, ma scrive a Ponte a Poppi, in Casentino, dove vive. Sposato con Veronica, babbo di Umberto, direttore del periodico Casentinopiù dal 2013, è anche “scrittore”, giornalista, tabaccaio, “ciclista”, "padelista" e “tennista”: quasi tutto rigorosamente tra virgolette.

Ultimi Articoli

Sanità in Casentino: Casa della Comunità entro il 2026, ma mancano ancora medici

L’organizzazione “Salviamo l’Ospedale” parte attiva per il Piano operativo aziendale 2024 BIBBIENA - L’incontro sui servizi sociali in Casentino, promosso dall’organizzazione di volontariato Salviamo l’Ospedale...

Smettere di fumare o ancor meglio, non cominciare!

Smettere di fumare o ancor meglio, non cominciare! Tempo di ascolto dell'articolo 4'54" È iniziata l’importante scia di seminari o sezioni informative da portare nelle scuole...

Di tutto un po’: la storia di un negozio polifunzionale che compie 63 anni

“Fare un saluto e un ringraziamento alle persone che hanno portato avanti una passione insieme al lavoro, che hanno scritto la loro storia insieme...