Continuano gli appuntamenti de “La grande via”: sabato 9, Berrino e Tarozzi presentano il progetto “La guida nomade”

Nella storica Villa La Mausolea, a Soci, a pochi chilometri da Camaldoli (Ar), nuova sede dell’associazione “La Grande Via”, sabato 9 giugno alle ore 18,30 il dott. Franco Berrino e il giornalista Daniel Tarozzi presentano il progetto La Guida Nomade che, sul modello di Italia che Cambia, ha lo scopo di mappare le eccellenze dei servizi e della produzione del nostro Paese. Appuntamento gratuito riservato esclusivamente ai soci de La Grande Via. A seguire, per chi lo desidera, possibilità di cena macromediterranea.

Il dottor Franco Berrino, medico epidemiologo fondatore de “La Grande Via”, e Daniel Tarozzi, giornalista e documentarista, fondatore di Italia Che Cambia, progetto e testata giornalistica on-line che racconta, mappa e mette in rete le realtà che stanno cambiando il nostro paese in modo etico e innovativo, presentano La Guida Nomade, portale che seleziona, presenta e geolocalizza le eccellenze del nostro paese in ambito di servizi, ristorazione, ospitalità.
La presentazione de La Guida Nomade rappresenta anche l’ultima tappa del viaggio di lancio di Toscana Che Cambia, il portale regionale che declina su base territoriale il progetto Italia Che Cambia. Daniel Tarozzi presenterà insieme a Daniela Bartolini, responsabile di Toscana che Cambia, questa nuova avventura in terra toscana là dove è nato il primo portale territoriale: Casentino Che Cambia.

Evento gratuito ed esclusivo riservato ai soci de la grande via.
All’entrata sarà necessario esibire la tessera associativa.
Iscrizione obbligatoria:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-guida-nomade-su-la-grande-via-dellitalia-che-cambia-45754551094

Daniel Tarozzi con il camper con cui ha girato l’Italia

LA GUIDA NOMADE
Questo progetto de “La Grande Via” nasce dal bisogno di uscire dal labirinto di specchi del consumo e di un presunto benessere per trovare strade autentiche che conducano ai valori del rispetto, dell’attenzione all’individuo e al pianeta, della nutrizione consapevole, della cura e dell’amore per il lavoro, inteso nel senso più nobile del termine.
Il portale www.laguidanomade.it permette a viaggiatori e utenti consapevoli di selezionare una località specifica e/o una categoria produttiva per effettuare una ricerca tra tutte le attività che fanno parte della comunità de La Guida Nomade e visualizzare le rispettive schede complete di immagini, descrizioni e contatti.
Le macrocategorie in cui si suddividono le attività sono: destinazioni, esperienze, sapori, acquisti consapevoli.

Daniel Tarozzi e Paolo Cignini

LA GRANDE VIA
La Grande Via è un’associazione fondata nel 2015 dall’epidemiologo Franco Berrino e dalla giornalista Enrica Bortolazzi, con lo scopo di favorire iniziative volte a promuovere la prevenzione delle malattie e la longevità in salute attraverso il cibo sano, il movimento e la vita spirituale (www.lagrandevia.it).
Berrino ha dato un importante contributo alla ricerca sulle cause, sulla prevenzione e sulla prognosi delle malattie croniche e sullo stile di vita che influenza la longevità. La Bortolazzi ha contribuito, con iniziative editoriali, a promuovere la consapevolezza di temi spesso ignorati da chi informa sulla salute, come l’etica, la disciplina, l’empatia, la compassione, l’amore.

ITALIA CHE CAMBIA E I PORTALI REGIONALI
Italia che Cambia vuole offrire strumenti di facilitazione dei processi di trasformazione positiva in atto nel Paese con l’obiettivo di far emergere le potenzialità di coloro che “vogliono cambiare” fornendo l’esempio, il know how e il supporto della rete di progetti già in atto.
L’obiettivo è duplice: da un lato far emergere l’Italia che è già cambiata e dall’altro contribuire alla costruzione di un nuovo paradigma culturale, un nuovo modo di vivere e agire, che metta al centro la demercificazione della realtà, le relazioni umane, la facilitazione, i processi non giudicanti, la sostenibilità umana, ambientale, economica e sociale. In questo processo si è inserito, accanto al giornale, alla mappa, alle storie nazionali, il progetto dei portali territoriali. Per una positiva concomitanza di eventi, nel 2015 il Casentino è stato il territorio-laboratorio di questo esperimento. Un focus nel territorio, per entrare nel dettaglio di quello che sarebbe difficile incontrare e raccontare altrimenti, per facilitare l’incontro, perché il cambiamento non si fa “on line”, ma attraverso il confronto e lo scambio, per facilitare il circolo virtuoso che porta alla realizzazione dei progetti, dei sogni. Il Casentino ha insegnato tanto, limiti e potenzialità, ha dato la possibilità di testare un’idea, di conoscerla nel concreto, creando la possibilità di migliorare, di sviluppare nuovi strumenti di azione.
Il frutto di questo lavoro, a livello nazionale, ha permesso la messa a punto di un modello che ha portato alla progettazione dei portali regionali. Il primo, Piemonte che Cambia, è stato inaugurato a febbraio dell’anno scorso.
L’obiettivo del 2018 è quello di aprire Toscana che Cambia, un desiderio che si concretizzerà con un primo viaggio di lancio dal 1 al 9 giugno. Nove giorni per attraversare questa ricca regione alla scoperta di nuove realtà, per fermare il camper in luoghi simbolici e piazze in cui raccontare ciò che Italia che Cambia ha visto in questi anni e ciò che potremo realizzare con Toscana che Cambia.
Un viaggio che si concluderà, di nuovo per intrecci singolari, là dove tutto è partito, nel magico Casentino in occasione dell’inaugurazione della sede de La Grande Via e della presentazione de La Guida Nomade.

FRANCO BERRINO
Medico, epidemiologo, già direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Nella sua attività quarantennale di ricerca e prevenzione ha promosso lo sviluppo dei registri tumori in Italia e coordinato i registri tumori europei per lo studio della sopravvivenza dei malati (Progetto EUROCARE). Ha coinvolto decine di migliaia di persone in studi sulle cause delle malattie croniche (Progetti ORDET e EPIC). I risultati gli hanno consentito di promuovere sperimentazioni per modificare lo stile di vita allo scopo di prevenire l’incidenza e la progressione dei tumori (progetti DIANA).
È autore di vari best-seller tra cui Il cibo dell’uomo (Franco Angeli) e coautore di altri libri di grande successo come La Grande Via (Mondadori, febbraio 2017) e Ventuno giorni per rinascere (Mondadori, febbraio 2018).

DANIEL TAROZZI
Laureato in Scienze della Comunicazione, ho lavorato come autore televisivo, regista di documentari, videomaker e giornalista. Nel 2004 ha fondato (con Francesca Giomo) il giornale web Terranauta, che ha diretto fino a giugno 2010, e in settembre 2010 ha fondato (con Paolo Ermani) Il cambiamento, che ha diretto fino a novembre 2013. Ora è giornalista e direttore editoriale di Italia che Cambia. Nella sua esperienza di giornalista viene a contatto con la maggior parte delle esperienze di “cambiamento” reale che popolano l’Italia, ma che non trovano spazio nei media. Allo scopo di raccontarle, riunirle, confrontarle nasce il progetto di “Viaggio nell’Italia che cambia”: sette mesi in camper per incontrare “chi ha preso la propria vita in mano senza aspettare che qualcuno lo faccia al suo posto”.
Da questa esperienza nascono il libro Io Faccio così. Viaggio in camper nell’Italia che Cambia (Chiarelettere), un documentario, un e-book (scritto con Andrea Degl’Innocenti) e uno spettacolo teatrale e, soprattutto, il progetto Italia che cambia.

LA VILLA “LA MAUSOLEA”
Nel centro della località Case Sparse nella frazione di Soci (Arezzo), nei pressi di Bibbiena, si alza la chiara facciata della villa, scandita da un’elegante loggia a tre arcate, come tre sono le Vie (Nutrizione, Movimento, Ricerca Interiore) che, secondo “La Grande Via”, scandiscono la salute. L’orologio in pietra, presente al centro della loggia centrale, e le due meridiane ci ricordano che il tempo trascorre senza eccezioni, modellando natura, corpo, mente e ambienti.
Come questo edificio – sorto nel Medioevo e successivamente rimaneggiato più volte – si è adattato negli anni conservando la sua antica forza, ugualmente il nostro corpo e la nostra mente possono affrontare le sfide del tempo, ottimizzando le loro risorse e potenzialità.
Scegliendo come nuova sede questa antica tenuta dei monaci camaldolesi, testimone dei ritmi agricoli e spirituali della nostra tradizione, “La Grande Via” lancia alcuni chiari intenti: rispetto della tradizione, cura della terra e dei suoi prodotti, ricerca spirituale a fianco della ricerca scientifica tradizionale, amore per la natura e per il vivere dell’uomo all’interno di essa.
“La Mausolea” si trova al centro dell’Italia, perno ideale fra le distanze geografiche del nostro paese, asse di una bilancia simbolica che vuole riportarci all’equilibrio. Nei boschi secolari del Casentino, nel silenzio di questa terra raccolta e intima, ospiti e visitatori potranno ritrovare una sensazione di armonia.
Il progetto de “La Grande Via” a “La Mausolea” è ambizioso e generoso: mettere in relazione il lavoro dei migliori esperti e professionisti dell’ambito medico, della nutrizione, del movimento consapevole, della ricerca interiore, per fare di questo luogo un centro di “medicina illuminata”, che raccolga l’eredità di quelle antiche dimensioni di solitudine e comunione, cosi radicate nel Casentino e nel cuore dell’uomo.

I SERVIZI ATTIVI A LA MAUSOLEA, RISERVATI AI SOCI DE LA GRANDE VIA
N.B. Per partecipare a tutte le iniziative promosse a “La Mausolea” (a eccezione dell’inaugurazione di giovedì 7 giugno) è necessario essere soci de La Grande Via.
Per iscriversi: http://www.lagrandevia.it/iscrizione-associazione-grande-via/

Vitto
Presso La Villa “La Mausolea” è possibile godere della cucina Macromediterranea, con menu ideati dal Dott. Franco Berrino, coordinati dalle cuoche Simonetta Barcella e Silvia Petruzzelli, allieve dirette del celebre epidemiologo.
Il refettorio può ospitare fino a 50 coperti. I menu sono preparati con ingredienti biologici, biodinamici, acquistati sul territorio.

Alloggio
Alloggiare a “La Mausolea” significa fare ritorno a ciò che è essenziale. La linda semplicità delle sue camere e dei suoi servizi e gli arredi d’epoca sono testimoni di un passato antico e austero, che “La Grande Via” vuole valorizzare.
La Villa dispone di circa 15 camere, di cui la metà dotate di servizi igienici in condivisione con altri ospiti.

Biblioteca dell’anima
“Medicina per l’anima” era inciso sopra l’ingresso della biblioteca dell’antica città di Tebe. Per questo “La Grande Via” ha ideato il progetto “Biblioteca dell’anima”: ogni ospite e viandante che varchi la soglia de “La Mausolea” è invitato a donare all’associazione il suo libro preferito. Ciascuno di noi ha nella vita un libro che ci ha consolato, illuminato, curato… Lasciandone una copia a “La Mausolea” (Ar) lo renderemo testimone del nostro cambiamento e potenziale strumento di crescita per qualche altro lettore.
Tutti i libri donati dai soci andranno a costituire la biblioteca della nuova sede de “La Grande Via”, un luogo che, prima del corpo, ha l’ambizione di toccare l’anima.
Chi lo desidera può spedire una copia del suo “libro dell’anima” a:
C.A. Enrica Bortolazzi
Villa La Mausolea
Via Case Sparse
Località Soci
Bibbiena Arezzo

Casa convegni
Per i soci è prevista la possibilità di usufruire della sala per conferenze (attrezzata con impianto audio e video).

Comunicato stampa
5 giugno 2018

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