Eccellenze, i “cervelli” casentinesi che si fanno onore all’estero! (fotogallery)

Nel prossimo numero di CasentinoPiù Magazine che sarà in edicola fra pochi giorni, ci siamo occupati di giovani casentinesi (in generale under 40) che, attraverso sacrifici e studi, si sono realizzati nel loro campo. Intervistandoli, ci siamo accorti che alcuni di loro avevano trovato la loro strada non in Casentino e nemmeno in Italia, ma all’estero. In questa fotogallery ne abbiamo raccolti 9 (under e over 40), ma se volete potete segnalarcene altri sulla nostra pagina facebook e non mancheremo di contattarli per raccontare la loro storia.

9 Matteo Vagnoli

Matteo Vagnoli ha solamente 27 anni, è un ingegnere nucleare e nel 2015 ha vinto una borsa di studio finanziata dall’Unione Europea per un progetto di ricerca (della durata di 3 anni) da svolgersi presso l’università di Notthingam (U.K). Attualmente vive lì ed il responsabile del progetto. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.
Matteo Vagnoli ha solamente 27 anni, è un ingegnere nucleare e nel 2015 ha vinto una borsa di studio finanziata dall’Unione Europea per un progetto di ricerca (della durata di 3 anni) da svolgersi presso l’università di Notthingam (U.K). Attualmente vive lì ed è il responsabile del progetto. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.

9 Daniele Giachi

Daniele Giachi, classe 1975, stiano doc, è ingegnere meccanico. Ha lavorato in molte aziende all’estero sempre nel settore delle auto. È un esperto di “progettazione e calcoli body”e attualmente è Chief Engineer per Rimac Automobili un’azienda croata con grandi ambizioni per il futuro. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.
Daniele Giachi, classe 1975, stiano doc, è ingegnere meccanico. Ha lavorato in molte aziende all’estero sempre nel settore delle auto. È un esperto di “progettazione e calcoli body”e attualmente è Chief Engineer per Rimac Automobili un’azienda croata con grandi ambizioni per il futuro. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.

9 Costanza Galastri

Costanza Galastri è originaria di Soci, laureata in Scienze Politiche a Firenze, ha all’attivo un Master in una delle università più prestigiose nel campo degli studi strategici: la Johns Hopkins University di Washington D.C. Vive a Washington e dirige un team di 15 esperti del Department of Homeland Security e si occupa di bio-rilevazione e bio-sorveglianza in supporto a oltre trenta città americane. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.
Costanza Galastri è originaria di Soci, laureata in Scienze Politiche a Firenze, ha all’attivo un Master in una delle università più prestigiose nel campo degli studi strategici: la Johns Hopkins University di Washington D.C. Vive a Washington e dirige un team di 15 esperti del Department of Homeland Security e si occupa di bio-rilevazione e bio-sorveglianza in supporto a oltre trenta città americane. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.

9 Nicola Checcacci

Nicola Checcacci, classe 1971, ingegnere, stiano doc, da diversi anni non vive più in Casentino. Per lavoro (e per amore) si è trasferito prima a Padova e poi, per esigenze lavorative, ad Amsterdam dove lavora per Embraer. Embraer è un’azienda brasiliana costruttrice di aeromobili. È la terza al mondo dietro Airbus e Boeing ed impiega oltre 17.000 persone. In azienda Nicola è il direttore finanziamenti ai clienti per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.
Nicola Checcacci, classe 1971, ingegnere, stiano doc, da diversi anni non vive più in Casentino. Per lavoro (e per amore) si è trasferito prima a Padova e poi, per esigenze lavorative, ad Amsterdam dove lavora per Embraer. Embraer è un’azienda brasiliana costruttrice di aeromobili. È la terza al mondo dietro Airbus e Boeing ed impiega oltre 17.000 persone. In azienda Nicola è il direttore finanziamenti ai clienti per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.

9 Gabriele Venturini

Gabriele Venturini, classe 1971, ingegnere, poppese di origine (anzi pontigiano per la precisione), lavora in Cina (a Pechino) come General Manager/CEO per la Beijing Landi Renzo Ltd, società che fa parte del gruppo Landi Renzo, multinazionale italiana leader nel settore della mobilità alternativa. “La Cina” ci dice Gabriele “rappresenta uno dei mercati più importanti per i nostri prodotti: sistemi per alimentazioni a metano ad alto contenuto di tecnologia, utilizzati dalle principali case automobilistiche cinesi e internazionali.”
Gabriele Venturini, classe 1971, ingegnere, poppese di origine (anzi pontigiano per la precisione), lavora in Cina (a Pechino) come General Manager/CEO per la Beijing Landi Renzo Ltd, società che fa parte del gruppo Landi Renzo, multinazionale italiana leader nel settore della mobilità alternativa. “La Cina” ci dice Gabriele “rappresenta uno dei mercati più importanti per i nostri prodotti: sistemi per alimentazioni a metano ad alto contenuto di tecnologia, utilizzati dalle principali case automobilistiche cinesi e internazionali.”

9 Maria Donatelli

Maria Donatelli, classe 1981, bibbienese, laureata in Scienze Politiche a Firenze, ha scelto di viaggiare. Prima con la Oxfam in Italia e negli Stati Uniti, poi in Francia, a Parigi, dove vive e lavora tutt’ora, prima nella Coalizione Mondiale contro la pena di morte, adesso come responsabile del “Polo Epatite” per la “PLUS Coalition Internationale SIDA”. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.
Maria Donatelli, classe 1981, bibbienese, laureata in Scienze Politiche a Firenze, ha scelto di viaggiare. Prima con la Oxfam in Italia e negli Stati Uniti, poi in Francia, a Parigi, dove vive e lavora tuttora, prima nella Coalizione Mondiale contro la pena di morte, adesso come responsabile del “Polo Epatite” per la “PLUS Coalition Internationale SIDA”. Potrete approfondire la sua storia nel numero di Casentinopiù in edicola a fine settembre.

9 Stefano Vagnoli

Stefano Vagnoli, classe 1986, vive in Belgio da alcuni anni, ma le sue origini sono assolutamente casentinesi: Ponte a Poppi, infatti, è il paese dove ha la famiglia, gli amici e gli affetti più cari. È ingegnere e in Belgio, precisamente a Bruxelles, lavora in un centro di ricerca dove si occupa principalmente di energia e di turbine a gas.
Stefano Vagnoli, classe 1986, vive in Belgio da alcuni anni, ma le sue origini sono assolutamente casentinesi: Ponte a Poppi, infatti, è il paese dove ha la famiglia, gli amici e gli affetti più cari. È ingegnere e in Belgio, precisamente a Bruxelles, lavora in un centro di ricerca dove si occupa principalmente di energia e di turbine a gas.

9 Luca Visi

Luca Visi, classe 1992, pontigiano di origine, vive a Fort Lauderdale in Florida ed è Sales manager per un’azienda di Parma che produce impacchettatrici e imbottigliatrici di qualsiasi liquido (dal sapone al vino). Luca si occupa di vendite per il Nord America, il Sud America e il Canada.
Luca Visi, classe 1992, pontigiano di origine, vive a Fort Lauderdale in Florida ed è Sales manager per un’azienda di Parma che produce impacchettatrici e imbottigliatrici di qualsiasi liquido (dal sapone al vino). Luca si occupa di vendite per il Nord America, il Sud America e il Canada.

9 Marco Cianferoni

Marco Cianferoni, classe 1965, stiano di origine, lavora per Bolton, Gruppo che produce e commercializza un’ampia gamma di beni di largo consumo venduti in 125 Paesi. Marco ha vissuto per 11 anni all’estero, in Repubblica Ceca, in Austria e in Olanda, dove ha gestito filiali locali. Adesso è rientrato a Milano, ma si occupa sempre di estero, come Regional Director responsabile per un cluster di paesi. Abbiamo lasciato Marco per ultimo perché, a prescindere dal fatto che ognuno è libero di lavorare dove vuole e di fare esperienze lavorative dove meglio crede, quello che è auspicabile per l’Italia è che questi “cervelli in fuga” poi ritornino (come ha fatto Marco) e riportino in Italia il loro bagaglio di esperienze maturato all’estero.
Marco Cianferoni, classe 1965, stiano di origine, lavora per Bolton, Gruppo che produce e commercializza un’ampia gamma di beni di largo consumo venduti in 125 Paesi. Marco ha vissuto per 11 anni all’estero, in Repubblica Ceca, in Austria e in Olanda, dove ha gestito filiali locali. Adesso è rientrato a Milano, ma si occupa sempre di estero, come Regional Director responsabile per un cluster di paesi. Abbiamo lasciato Marco per ultimo perché, a prescindere dal fatto che ognuno è libero di lavorare dove vuole e di fare esperienze lavorative dove meglio crede, quello che è auspicabile per l’Italia è che questi “cervelli in fuga” poi ritornino (come ha fatto Marco) e riportino in Italia il loro bagaglio di esperienze maturato all’estero.

 

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