Italia, temperature medie in aumento tra 1 e 5 gradi entro il 2100: le previsioni

A causa del grave cambiamento climatico a cui stiamo assistendo nel corso degli ultimi anni, il clima nel nostro Paese sta diventando sempre più caldo: basti pensare che il 2022, l’anno appena concluso, è stato catalogato come il più caldo dal 1800 ad oggi. I dati sono piuttosto allarmanti: infatti, secondo il Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, redatto dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, entro il 2100 si assisterà ad un aumento della temperatura che varierà tra uno e 5 gradi.

Quali scenari si prospettano per l’Italia per i prossimi anni?

La crisi climatica ed ambientale che sta interessando l’Italia e il resto del mondo in generale, porta ad uno studio approfondito che riesca a definire possibili scenari ottimisti e peggiorativi nel breve e lungo termine che vale la pena analizzare per capire cosa ci aspetta.

Nello scenario migliore e più ottimista si prevede che le emissioni di anidride carbonica possano essere in gran parte dimezzate entro il 2050, avvicinandosi quasi allo zero o annullandosi entro 60 anni.

Se, invece, consideriamo lo scenario più pessimista e peggiorativo, può accadere che vi sia un notevole incremento delle emissioni di CO2 e gas serra, arrivando addirittura a valori quasi quadruplicati rispetto ai livelli pre-industriali: uno scenario apocalittico a causa di un consumo eccessivo e oltre soglia dei combustibili fossili a cui si aggiungerebbe anche la mancata adozione di politiche strategiche volte a ridurre questa tipologia di inquinamento altamente tossico per la salute umana e, in generale, per la Terra.

Consigli utili per ridurre l’impatto ambientale

A questo punto, la domanda sorge spontanea: cosa si può fare realmente, di concreto, per cercare di ridurre l’inquinamento ambientale? Ognuno di noi può fare la propria parte e contribuire attivamente a salvaguardare la Terra che ci circonda adottando atteggiamenti e azioni sempre più green. Vediamo insieme cosa possiamo fare.

  • Utilizzare maggiormente il trasporto pubblico e limitare, così, l’uso della macchina per gli spostamenti: la mobilità sostenibile riguarda sia l’utilizzo di bus, metropolitana, tram ma anche bicicletta o car sharing;
  • Ridurre l’uso della carta: meno carta utilizziamo, meno alberi verranno abbattuti per produrla. Via libera quindi ad abbonamenti ai giornali in formato digitale, meglio prediligere quaderni o block notes in carta riciclata e via dicendo;
  • Dire basta alla plastica: proprio a partire dal 2023, l’Unione Europea ha messo al bando la plastica monouso in quanto è altamente inquinante. Molto meglio utilizzare, per esempio, borracce termiche, borse di tela per fare la spesa al supermercato o nei discount; utilizzare tovaglie e tovaglioli di stoffa e non di carta;
  • Consumare meno carne: gli allevamenti intensivi di carne (bianca e rossa) sono tra le maggiori cause di inquinamento ambientale ma questo non significa dover cambiare drasticamente la nostra alimentazione eliminando completamente la carne dalla nostra tavola: vuol dire cercare di ridurne il consumo a una/due volte a settimana preferendo, invece, prodotti vegetali come i legumi ricchi di proteine;
  • Affidarsi a fornitori energetici, come, ad esempio, VIVI energia, un operatore molto attento alle tematiche green, che offre la possibilità di usufruire di energia 100% ecosostenibile. In questo modo si potrà ridurre l’impatto ambientale della propria casa e dare un contributo alla lotta ai cambiamenti climatici;
  • Evitare gli sprechi di cibo: meglio controllare la data di scadenza degli alimenti, specialmente quelli più facilmente deteriorabili e freschi, in modo da evitare sprechi inutili di cibo. Meglio preferire prodotti biologici a km zero in quanto promuovono la filiera corta e sono più ecosostenibili, oltre che più sani per la nostra salute.

Ultimi Articoli

“Pizzando per Raggiolo”

“Pizzando per Raggiolo” Antichi forni riprendono vita… Sabato 3 agosto a partire dalle ore 19.00, alcune importanti associazioni locali si associeranno per associare anche chi non...

La risposta di Vagnoli ai sindaci del Casentino che si sono schierati contro di lui nella Conferenza socio sanitaria

VAGNOLI: “BASTA CON LA VECCHIA POLITICA DEL PD CHE BLOCCA IL CASENTINO DA DECENNI” “AI COMUNI DI POPPI, PRATOVECCHIO STIA, CASTEL FOCOGNANO, CASTEL SAN NICCOLO’...

Cetica: Festa del paese e del tortello di patate

Come ogni anno, durante l’ultimo fine settimana di luglio, il piccolo paese di Cetica propone la tradizionale “Festa del paese”, facendo gustare ai partecipanti...