Un’anima in due: non svegliare il can che dorme!

L’importanza del riposo nella vita di un cane

Uno dei bisogni fisiologici del cane è il sonno, che, come per noi essere umani, è importantissimo per l’organismo perché permette il recupero fisico e mentale, influisce molto su apprendimento e memoria, quindi di fatto gioca un ruolo fondamentale per la sua salute ed il suo benessere generale.

Il bioritmo del cane è più “veloce del nostro, quindi generalmente ogni attività, compresa quella del riposo, viene proposta con maggiore frequenza: possiamo notare infatti come il nostro amico passi con facilità da una fase attiva come una passeggiata o il gioco ad una fase di riposo e viceversa. Ogni razza ed ogni soggetto è subordinata a tempi e necessità distinte in base alle sue caratteristiche e preferenze. Ma vediamo insieme le circostanze che possono influenzare il sonno in modo poi da agevolarlo in questa bellissima quanto necessaria ed importante attività.

Sicuramente l’Età del cane è un fattore assolutamente da considerare ed ogni periodo è dettato da ritmi ben diversi. Un cucciolo può arrivare a dormire fino a 18 ore al giorno e il sonno è fondamentale perché, oltre a ricaricare le pile per la successiva corsa, mentre dorme produce l’ormone della crescita, detto anche ormone somatotropo (GH, growth hormone). Quindi “riposo” significa crescita! Il tempo che dorme il cucciolo è sicuramente più costante ed i cicli dormi-veglia sono molto più repentini rispetto ai cani adulti che tendono invece a regolarizzarsi. Posti tranquilli, abitudini sane, routine positive e alternanza di attività appaganti aiuteranno a dare qualità al suo riposo. Il cane anziano invece (là dove ci siano alterazioni celebrali dovute da anni di attività, di sostanze antiossidanti e radicali liberi), vuoi per il dolore, vuoi per il rallentamento delle sinapsi elettriche e per tutte le molteplici ragioni biologiche dovute appunto all’invecchiamento dell’organismo ha bisogno di dormire di più! Quindi spesso il cane più sale con gli anni più prediligerà il riposo ed il relax a molte altre situazioni.

Anche le sue abitudini sono rilevanti (tutti i cani sono animali abitudinari) e quindi si troverà meglio con i suoi ritmi, con i suoi tempi e con i suoi riti. Quindi possiamo far sì che il riposo diventi proprio una bella abitudine: sana e tranquilla, ben bilanciata in relazione alle sue attività.

Non dimentichiamoci l’importanza del posto! Trovare per lui un ambiente ideale (soprattutto in quello domestico dove passa la maggior parte delle suo tempo) dove potersi rilassare e non essere disturbato o stressato è veramente fondamentale (per aiutarlo possiamo evitare così posti di passaggio, esposti a costanti stimoli o rumori etc..).

Una corretta gestione del cane; attività adatte ed appaganti, uno stile di vita sano ed equilibrato, saranno imprescindibili dal rendere veramente gratificante, riposante, rigenerante e distensivo il momento del pisolino. Un cane stressato, con un alto livello di cortisolo, in conflitto sociale, iper-stimolato/iperattivo e alla fine un po’ nevrotico farà molta difficoltà a trovare situazioni, posti e tranquillità tale da permettergli il “giusto” sonno (del resto un po’ come accade anche per noi). Condizioni favorevoli aiutano sempre!

Un cane che dorme poco o male farà molta più fatica nella fase di veglia. Essendo più stanco sarà più nervoso e se poi è più nervoso sarà più complicato che riesca a riposare (a comunicare, a relazionare, a giocare, etc.…) e via così, proprio come…  “un cane che si morde la coda”.

Se osservate il cane nel periodo estivo o quando in generale siamo esposti a temperature più alte, potrete notare che sia più inattivo ritagliandosi tanti piccoli riposini. Il tutto è normale ed è dovuto al fattore caldo. Il motivo è semplicemente che se il cane non si muove non produce calore (i muscoli sono gli addetti ai lavori), quindi è un buon metodo per trovare sollievo in queste situazioni.

Il cane ha bisogno dei suoi momenti, luoghi e abitudini per il suo beato sonno e riposo con conforto e comodità, sicurezza e tranquillità. Il nostro dovere è quello di garantirgli tutto ciò, imparando dapprima ad osservare il cane durante le sue giornate e poi a saper riconoscere e rispettare ogni condizione per tutte le fasi della sua intera vita.                      Un ultimo consiglio: “NON SVEGLIATE IL CAN CHE DORME” … voi come vi sentireste se vi svegliassero di continuo o in maniera brusca molto spesso senza nemmeno un buon motivo!? Rispettiamoli e loro ricambieranno!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cristiano Cangini
Cristiano Canginihttps://www.facebook.com/daimondogcasentino/
Cristiano Cangini è istruttore, addestratore ed educatore cinofilo, ma in primis è una persona amante degli animali e curiosa di conoscere il loro mondo, specialmente quello dei nostri amici a 4 zampe, i cani! Studia dal 2013 e con la sua attività aperta nel 2018 cerca di tramandare tutta la passione e la formazione che i suoi maestri hanno trasmesso a lui cercando di creare una comunità di persone motivate e attente alla cura, al benessere, alla tutela ed al rispetto del cane attraverso: attività e cultura cinofila, educazione, sport, addestramento, eventi e manifestazioni per una migliore, sana e felice convivenza!

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