Vini rossi, quali accostamenti a tavola?

Vini rossi, quali accostamenti a tavola?

I vini rossi continuano inesorabili la loro marcia verso le tavole dei consumatori: è stato l’istituto di ricerca IRI, in una ricerca condotta per Vinitaly, a confermare il trend anche per il 2019, ultimo anno di cui sono disponibili i dati, nel corso del quale il podio dei vini più venduti nel nostro Paese è stato monopolizzato da quelli rossi.
Al primo posto troviamo infatti il Lambrusco, con oltre 13 milioni di litri consumati, mentre al secondo e terzo posto si piazzano rispettivamente il Chianti, con oltre 12 milioni e 800mila litri, e il Montepulciano d’Abruzzo, con più di 8 milioni e mezzo di litri.

Abbinamento tra vini rossi e cibo: le linee guida

Cosa si deve accoppiare sulla tavola con un buon vino rosso, per esaltarne la degustazione? Secondo gli esperti, le linee fondamentali da seguire sono soprattutto due:

  • nel caso di piatti delicati e leggeri si dovrebbe avere l’accortezza di utilizzare vini giovani e leggeri, tali quindi da non sovrastarne il sapore;
  • i piatti complessi ed elaborati dovrebbero a loro volta essere abbinati a vini altrettanto complessi, in particolare quelli robusti ed invecchiati, in modo tale che il sapore del cibo non sia troppo preponderante.

Si tratta comunque di regole da adattare di volta in volta alla situazione e, soprattutto, al gusto personale di ognuno di noi.

Come abbinare il Lambrusco

Un vino il quale può rivelarsi perfetto nel caso di piatti delicati e leggeri è proprio il Lambrusco. La sua leggera corposità è in grado di esaltare soprattutto i piatti semplici a base di pollo, vitello o manzo. Una serie di pietanze molto in voga nel nostro Paese, le quali vanno a spiegare il motivo per il quale il Lambrusco continua a macinare volumi di vendite e consumo lungo i confini nazionali e a godere di una reputazione praticamente inattaccabile, nonostante una concorrenza imponente.

I vini Barbaresco

Se non rientra nel podio dei vini rossi più venduti in Italia, il Barbaresco è comunque uno dei più popolari in assoluto, anche all’estero. Alcolico e pienissimo, si giova proprio della sua intensità per raggiungere un fascino unico, sempre più gradito dagli amanti del buon vino.
Un vero e proprio gioiello che ha reso popolare la zona dei vigneti dove nasce, quella vicino ad Alba, in provincia di Cuneo, nella regione piemontese. Sul mercato oggi esistono molti vini Barbaresco particolari con tante cantine d’eccellenza da tenere in considerazione, fermo restando che la produzione di questo vino è appannaggio esclusivo dei comuni appartenenti alla Docg.
Il Barbaresco è un rosso che si adatta perfettamente a piatti a base di selvaggina, carne, stufati, arrosti, brasati, formaggi. Può anche essere abbinato tranquillamente a pietanze affumicate, allo spezzatino di cervo, ai sughi di cinghiale.

Ultimi Articoli

Tutto pronto per il Campionato Mondiale di Pesca alla trota che si terrà a Strada in Casentino

Mentre l’Associazione Pescatori Casentinesi pensa a raccogliere i rifiuti, ad apporre la segnaletica e a organizzare la gara, il Consorzio di Bonifica 2 Alto...

Grandi successi per l’associazione Universo Danza Asd

L'associazione casentinese Universo Danza Asd, domenica 24 marzo, presso il teatro Aurora di Scandicci, ha partecipato all'edizione 2024 del concorso Scandicci in Danza distinguendosi...

I Tesori del Casentino: 2 tavole gemelle di Vasari a Camaldoli e a Tokyo

Gesù nel Getsemani: il soggetto è narrato nei libri del Nuovo Testamento, da Matteo e Luca. Cristo, dopo l’Ultima Cena, conoscendo il tradimento di...