“La vanga in campo” di Francesca Muzzi, a Bibbiena la presentazione

L’Associazione culturale Milleforme organizza lunedì 19 settembre alle ore 19,00 a Bibbiena centro storico, presso la Tavernetta di Marika e Michele,  la presentazione del libro “La vanga in campo” di Francesca Muzzi, editore Ultra sport. Con l’autrice dialogherà Santi Cherubini, ma non si escludono incursioni del “Penna”.
In Italia raccontare del calcio significa raccontare tutto un paese. Tanto più se si tratta di calcio dilettantistico, una dimensione “minore” ma più vicina alla quotidianità delle persone, capace di scatenare grandi passioni, entusiasmi e sofferenze, al pari delle grandi squadre. Francesca Muzzi percorre l’Italia intera per narrarci di episodi realmente avvenuti tra i campi e gli spogliatoi, episodi che ci faranno sorridere – alcuni indubbiamente da condannare – ma che ci confermano dell’amore incondizionato per questo sport.
“C’è una vanga in campo. Tutto normale se fossimo in campagna, ma siamo su un terreno di gioco. È piovuta dalla tribuna, lanciata da chissà chi. Alla società arriverà una multa, ma non una delle solite, una di quelle micidiali. Per pagarla dovrà organizzare una serie indefinita di sagre: porchetta, salsiccia, crostino e maccherone, sperando di aver raccolto abbastanza per fare fronte all’ammenda inflitta dal Bollettino del giudice sportivo. Benvenuti nel calcio senza riflettori, in cui il campo a volte occorre chiederlo al prete, che te lo concede solo a un patto: niente bestemmie, e la domenica tutti a messa. Il calcio pane e salame, quello dei campanili, è stato questo, e spesso lo è ancora. È quello delle cene portafortuna e del “badalinee” che anche se è ammalato in campo deve andarci lo stesso, «perché con lui si vince». Il calcio fango e zolle è il santino apotropaico, è la sortita nel paese avversario la notte prima della partita, è il sale gettato in campo a chili. Preparatevi a partire per un viaggio surreale ed esilarante in un universo parallelo a quello dei campioni milionari e dell’industria del calcio spettacolo, ma prima mettetevi l’elmetto: c’è sempre il rischio che da un momento all’altro voli qualche vanga in campo.”

Francesca Muzzi autrice e giornalista professionista, è nata ad Anghiari.  Nel 1989 ha cominciato a collaborare alla «Gazzetta di Arezzo» come corrispondente sportiva. Nel 1999 è entrata al «Corriere dell’Umbria» (redazione di Arezzo), dove attualmente è redattrice e si occupa soprattutto di sport. Ha all’attivo diverse pubblicazioni sul calcio.

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