A Bibbiena sì, a Poppi no. Come mai? La minoranza polemica con l’amministrazione poppese

Comunicato stampa Gruppo Consiliare Cittadini in Movimento 

Il comune di Poppi riconoscerà agli operatori economici almeno il “bonus idrico” ricevuto da Nuove Acque?

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, la maggioranza ha rigettato la mozione presentata dal nostro gruppo che si prefiggeva l’obbiettivo di aiutare tutte quelle imprese che a causa del Coronavirus sono state chiuse o hanno avuto, e tutt’ora stanno avendo, importanti cali di fatturato.
E questo in primis per quelle del comparto turistico/ricettivo come alberghi, agriturismi, bar e ristoranti per i quali si proponeva la sospensione del pagamento delle tasse comunali per tutto il 2020 come si potrà facilmente vedere dal testo della nostra proposta sotto riportata.
Come al solito il Sindaco ha detto che il Comune non ha soldi…, che tecnicamente sarebbe stato difficile… e panzane di questo genere.
Ma come, mentre il sindaco di Poppi si trastulla ancora con le novelline, il comune di Bibbiena, con l’iniziativa “nessuno escluso”, ha già dato 70.000,00 euro di contributi ai propri operatori economici, sospeso il pagamento di tasse comunali e in questi giorni ha addirittura annunciato che restituirà a bar e ristoranti 150 euro per le spese legate all’utilizzo dell’acqua riconoscendo a queste attività l’intero “bonus idrico” girato al comune da “Nuove Acque”.
In riferimento a quest’ultimo aspetto vorremmo sapere quanto Nuove Acque ha retrocesso al comune di Poppi come “bonus idrico” in conseguenza del lockdown e in che modo la stessa Amministrazione intende riconoscerlo alle attività maggiormente colpite dagli effetti della pandemia.
D’altra parte, visto l’incomprensibile comportamento dell’Amministrazione, non resta che chiederci cosa mai avranno fatto di male gli operatori economici del settore legato alle varie forme di accoglienza per dover operare in un comune come quello di POPPI?
Ma come è possibile che agli altri comuni nel Casentino, chi più chi meno, abbiano adottato autonome forme di sostegno agli operatori economici mentre su questo argomento il comune di Poppi non sta facendo assolutamente nulla se non quello di ottemperare con ritardo, a quanto temporaneamente previsto sull’intero territorio nazionale dal D.L34 del 19 maggio 2020?
Tariffe, imposte, tasse comunali sono state tutte riconfermate nelle percentuali e negli importi uguali al 2019. Ma in comune si rendono conto che il Coronavirus ha cambiato il mondo?
Su questo delicato argomento avremo modo di ritornare nelle prossime settimane perché ora più che mai siamo convinti che farsi carico delle difficoltà e dei problemi dei nostri concittadini e dei nostri operatoti economici sia imperativo assoluto del nostro impegno nell’amministrazione.

Comunicato stampa
Gruppo consigliare Cittadini in Movimento.
David Marri

Di seguito la mozione presentata in Consiglio comunale dal Gruppo consiliare cittadini in Movimento 

Ultimi Articoli

Tellini torna sull’area ex-Sacci: “Continua a passare il tempo senza che nessuno faccia niente. E’ necessario intervenire subito”

Il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini torna sul nodo della riqualificazione dell’area ex Sacci «Nel mese di Marzo abbiamo appreso che il TAR ha accolto...

“Pizzando per Raggiolo”

“Pizzando per Raggiolo” Antichi forni riprendono vita… Sabato 3 agosto a partire dalle ore 19.00, alcune importanti associazioni locali si associeranno per associare anche chi non...

La risposta di Vagnoli ai sindaci del Casentino che si sono schierati contro di lui nella Conferenza socio sanitaria

VAGNOLI: “BASTA CON LA VECCHIA POLITICA DEL PD CHE BLOCCA IL CASENTINO DA DECENNI” “AI COMUNI DI POPPI, PRATOVECCHIO STIA, CASTEL FOCOGNANO, CASTEL SAN NICCOLO’...