A Capolona, “Don Chisciotte -Storie di Latta e di Lotta”

Sabato 22 aprile alle 17:30 presso il Cinema Nuovo di Capolona, andrà in scena l’ultimo appuntamento di “Voglio la Luna”, la nuova Rassegna di teatro ragazzi per famiglie e bambini di tutte le età realizzato dal Comune di Capolona, dalla NATA e da Cine Ciak: sabato sarà la volta dello spettacolo “Don Chisciotte -Storie di Latta e di Lotta” della Compagnia NATA scritto e interpretato da Cinzia Corazzesi per la regia di Andrea Vitali, le scenografie dello stesso Vitali e di Camillo Gazzaniga e soprattutto i meravigliosi burattini originali in alluminio dello scultore Cesare Del Brenna.

“Don Chisciotte” può essere definito, per la sua creatrice, il risultato finale di un lungo percorso fatto di collaborazioni, di approfondimenti con bambini e ragazzi, studi di scultura e di scenografia, di studi vocali e musicali e avvicinamento alla lingua spagnola ed alla cultura dei paesi Centro Americani.
Durante la collaborazione col maestro scultore Cesare del Brenna e col regista e scenografo Andrea Vitali, è nata infatti la necessità di elaborare delle teste di burattino in alluminio, metallo ruvido e opaco, leggero e sonante, materiale da cui partire, per colore, riflessi e suono.
“La latta ci ricorda la lotta già per assonanza linguistica” precisa Cinzia Corazzesi “ma anche il suo suono ci ricorda le armature medievali, ci ricorda il duellare di spade, il rullare dei tamburi, il suono di campane o la familiarità dei tegami da cucina. Così la lavorazione dei metalli, che ormai da più di mezzo secolo rappresenta la città di Arezzo nel mondo, diventa tradizione e si unisce al teatro di figura, per creare nuove magiche suggestioni”.
Don Chisciotte della NATA vuole prima di tutto portare un messaggio: “non perdere mai la forza di lottare” per difendere i propri valori, i propri ideali, anche quando ci sembrano impossibili, assurdi o puramente utopici. Nel linguaggio proposto ai bambini ed alle loro famiglie, la comicità e il ritmo della messa in scena, è ispirata all’antica tradizione delle Guarattelle Napoletane, dove Don Chisciotte, è un antieroe, sbadato, esaltato e smemorato che convince il suo “collaboratore domestico” Sancho a seguirlo in giro per il mondo, a caccia di ingiustizie e torti da sanare, deboli da difendere e giganti prepotenti da sconfiggere ed arrestare. La promessa è quella di ripagare i servigi del buon Sancho con un’isola sulla quale sarà giusto governatore, per arrivare, alla fine dell’avventura, a stupirci con un grande e semplice insegnamento: Ognuno di noi, può essere il giusto sovrano della sua isola, governando la propria vita secondo i valori dei Cavalieri Erranti e non perdendo mai di vista l’umanità e la giustizia.

Costo del Biglietto: 5 Euro

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