A Carda la proiezione della serie “Le foto parlanti” di Mario Spiganti

Nella frazione di Carda una serata dedicata alla videoproiezione della serie “Le foto parlanti” di Mario Spiganti, un omaggio alla frazione montana per la bellezza del paesaggio e per le trasformazioni storiche che l’hanno attraversata

Il Comune di Castel Focognano, in collaborazione con il circolo ricreativo ARCI organizza e promuove, a Carda, una serata di videoproiezione della serie “Le foto parlanti” di Mario Spiganti. Appuntamento il 5 agosto 2019 alle 21 per un omaggio alla frazione con una serata presentata dall’Assessore alla cultura e alla scuola Rosetta Chianucci. In caso di maltempo l’evento si terrà comunque in locale coperto. In qualità di Videomaker e storico visuale facente parte dell’Associazione Italiana Storia Orale, Mario Spiganti, che ricordiamo come ideatore e animatore della Banca della Memoria del Casentino, ha rivolto negli ultimi anni la sua attenzione alla ricerca utilizzando strumentazioni audiovisive. Nella frazione montana di Carda, ha raccolto memorie di Marco Italiani, Gianmaria Cardini ed altre/i anziani/e abitanti del paese. Partendo dalle foto raccolte a suo tempo dagli amici del circolo ricreativo, partner della ricerca, ed esposte presso la locale sede dello stesso Circolo ha elaborato un progetto, in corso d’opera, dal titolo “Carda, foto parlanti”, monitorato dall’Associazione Italiana Storia Orale. In tal modo è stato possibile ripercorrere le vicissitudini e trasformazioni del Novecento, assumendo l’esperienza degli intervistati, nati e vissuti a Carda, come significativa testimonianza di una grande cultura popolare in via di scomparsa. Il percorso tracciato si snoda per tutto il Novecento, assumendo un particolare spessore con il passaggio della guerra, dall’8 settembre 1943 sino al passaggio del fronte il 21 agosto 1944. Di questo particolare periodo è stato possibile raccogliere materiale inedito preziosissimo. Carda, con la vicina frazione di Calleta, è stata la sede logistica della banda partigiana ”La Teppa”, guidata dal giovanissimo Licio Nencetti. Dopo la morte di Licio si susseguirono nella frazione, tra giugno e agosto, una serie di eventi drammatici e tragici, tra cui numerose uccisioni e la deportazione di 40 persone in Germania, documentati nella tradizione orale e in pagine successivamente scritte nella rivista periodica del paese “Foglie Lunghe” . Singolare inoltre l’impatto del paese con le grandi trasformazioni sociali ed economiche del dopoguerra. Irrompe la TV come fenomeno di massa e Giovanni Maria Cardini partecipa alla trasmissione “Lascia o Raddoppia?” con l’argomento “Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto. Siamo nel 1957 e a Carda ancora non era arrivata l’energia elettrica. Centrale nei video presentati, con montaggi e contenuti inediti, è l’attenzione alla “Trasmissione orale” così come fluisce nel succedersi delle generazioni, con racconti che dal tempo di Leopoldo II si snodano attraverso la Guerra di Libia del 1912 fino alle grandi trasformazioni sociali e politiche del Novecento. Si parla di migrazioni, poesia, ottava rima, storie di donne. L’evento del 5 agosto rappresenta dunque un omaggio alla frazione montana che merita la massima attenzione, per la bellezza del paesaggio e architettonica e per le vicende e trasformazioni che l’hanno attraversata, con una modalità del tutto unica ed originale, per tutto il Novecento, in particolare tra 1943 e 1944. Il lavoro presentato ha sollevato interesse e una prima attenzione anche presso la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, articolazione regionale del Ministero dei Beni Culturali, che sarà presente con la dottoressa Maria Francesca Stamuli, referente nel settore archivi orali e audiovisivi della stessa Soprintendenza.

Comunicato stampa
Unione dei Comuni Montani del Casentino
Poppi, 3 agosto 2019