Babbo Natale passa dalla Freschi&Vangelisti per aiutare i bambini bisognosi

La nostra azienda pone al centro dei suoi obiettivi la solidarietà e il sostegno a coloro che, sul territorio a cui apparteniamo e dove lavoriamo, hanno più bisogno. Vogliamo essere sensibili proprio per ciò che facciamo: il lusso vero, oggi, è la solidarietà e noi vogliamo farla valere all’interno e all’esterno dell’azienda”.

Con queste parole i vertici di Freschi&Vangelisti lanciano, per il terzo anno consecutivo, un’iniziativa in diretta collaborazione con le Misericordie di Stia e Pratovecchio. In sostanza, l’azienda consegna a 50 bambini al di sotto dei 10 anni dei buoni spesa da utilizzare per acquistare, attraverso una speciale lettera a Babbo Natale, il regalo preferito. I nuclei familiari più bisognosi sono stati individuati dalle misericordie stesse attraverso l’ausilio della Caritas territoriale e dei servizi sociali.

Saranno i volontari di queste due associazioni benefiche con cui collabora l’azienda,  a recarsi direttamente nelle case di questi bambini per consegnare i buoni da spendere in negozi di giocattoli o in materiale per la scuola. Protagonisti saranno sempre i bambini e i loro bellissimi desideri che potranno esprimere proprio tramite una bellissima lettera messa a disposizione dell’azienda ai volontari e tramite loro alle famiglie di riferimento.

Filippo Berti, Presidente della Misericordia di Stia, che insieme Sergio Rialti della Misericordia di Pratovecchio sta gestendo il progetto insieme a Freschi&Vangelisti, commenta: “Si tratta di un bellissimo progetto attraverso il quale porteremo un sorriso anche tra coloro che hanno più bisogno in questo momento. Come misericordie dell’Alto casentino stiamo collaborando ormai da tre anni con l’azienda, portando conforto in un momento dell’anno dove tutti noi abbiamo bisogno di qualcosa in più ed i bambini in particolare, hanno necessità di sentirsi al centro dell’attenzione e dell’abbraccio di tutti. Siamo fieri e onorati di poter essere d’aiuto nell’individuazione dei nuclei familiari più fragili e di poter essere un po’ i folletti di un Babbo Natale speciale che si chiama Freschi&Vangelisti. Sul nostro territorio, come in generale nella nostra provincia e non solo, purtroppo il momento storico ha creato altri bisogni e altre aree di difficoltà. Ogni aiuto, pertanto, è graditissimo”.

Nel 2020, l’anno orribile della pandemia, l’azienda ha potuto affidarsi alle stesse misericordie per dare un sostegno importante, nella forma dei buoni spesa, a molte famiglie che in quel momento erano oberate da molteplici problematiche legate anche alla mancanza di lavoro.

Dal 2020 ad oggi sono stati distribuiti aiuti in buoni spesa per 25 mila euro e 21 mila euro in tre anni di aiuti-regalo di Babbo Natale a 177 bambini.

I vertici dell’azienda concludono: “Non esiste cosa più bella e preziosa del sorriso di un bambino. Per noi tutti condividere qualcosa con chi, in questo momento, ha più bisogno è un motivo di orgoglio e insieme un obiettivo aziendale importante che trova un suo spazio dedicato tra le nostre priorità di azione e sviluppo. Così e solo così può essere un Buon Natale anche per noi”.

 

Ultimi Articoli

Decolla in Casentino la raccolta firme per la modifica della legge toscana sulla Rete Pediatrica

Primo obiettivo rendere strutturale la presenza del pediatra il sabato mattina all'Ospedale di Bibbiena. Domenica 21 aprile, a Pratovecchio, durante il Mercatino dei Ragazzi...

Castel Focognano: Lorenzo Remo Ricci si ricandida nel segno della continuità

Ricci: «La mia candidatura è l’espressione della volontà di continuare un progetto di cambiamento già avviato con successo e in gran parte realizzato nel...

Prime anticipazioni per Naturalmente Pianoforte 2024: ecco alcuni degli artisti presenti

EUGENIO FINARDI, PAOLO JANNACCI E FRIDA BOLLANI MAGONI È un concerto speciale quello che aprirà il festival e che avrà come protagonisti Paolo Jannacci e...