CNA ai futuri amministratori di Subbiano: «Le imprese chiedono sicurezza e condivisione delle scelte»

Luca Alfreducci, Presidente CNA area aretina

Il CNA Area aretina ha indagato, tra gli imprenditori locali, le questioni più importanti che vorrebbero fossero prese in considerazione dai nuovi eletti nei comuni di Subbiano e Castiglion Fibocchi. Ecco il loro comunicato stampa:

Dalla voce degli imprenditori gli interventi per migliorare la qualità della vita e del lavoro nelle aree produttive.
“A Castiglion Fibocchi e Subbiano abbiamo scelto la strada della visita in azienda per registrare attraverso un questionario gli argomenti su cui richiamare l’attenzione di chi governerà i comuni dopo il voto del 26 maggio – dichiara Luca Alfreducci, Presidente CNA Area aretina – un sondaggio dedicato a nove temi in primo piano per le imprese e le aree produttive: sicurezza, decoro urbano, segnaletica, illuminazione, maleodoranze, ma anche Tari, energia, viabilità e connettività. 25 gli imprenditori che hanno preso parte alla nostra indagine”.
Tra le priorità indicate a Subbiano dito puntato sulla sicurezza: da episodi di furti o danneggiamenti emerge la necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine e di un sistema di video sorveglianza pubblica a tutela delle aree produttive che lamentano anche un sistema di illuminazione scarso o di bassa intensità che non aiuta la sicurezza degli insediamenti.
Le imprese di Castiglion Fibocchi segnalano la necessità di una migliore connessione dati, strumento essenziale nel lavoro quotidiano e attenzione agli sbalzi energetici dannosi per l’attività aziendale. Ma c’è anche chi avanza richieste per il decoro urbano e interventi per la manutenzione degli spazi pubblici, monitorando i siti in cui compaiono discariche improvvisate.
Dalle sedi aziendali ai palazzi comunali. “Come CNA Area Aretina puntiamo al confronto con chi governerà i Comuni di Subbiano e Castiglion Fibocchi – precisa Luca Alfreducci – il rapporto diretto che chiediamo ai futuri sindaci è cosa ben diversa dall’informare le associazioni sulle decisioni già prese dalle amministrazioni. Significa condividere le scelte con il mondo della piccola impresa, che chiede coinvolgimento e certezza dei tempi di realizzazione degli impegni”.

Comunicato stampa
CNA Arezzo
Arezzo, 20 maggio 2019