Come riavviare la batteria dell’automobile

Batteria scarica? Niente paura, ci sono diversi metodi per poterla rimettere in sesto velocemente, vediamo quali sono.

Uno degli inconvenienti più frequenti che possono capitare ad un automobilista è finire con il veicolo ‘in panne’. Vi sarà capitato almeno una volta di lasciare i fari del veicolo accesi a motore spento e non riuscire a far ripartire il veicolo il mattino successivo. Il motore proprio non ne vuole sapere di partire, in quanto la batteria del veicolo è completamente scarica. Oltre ai faretti accesi, un’altra causa potrebbe essere il freddo: le temperature troppo basse possono portare le batterie datate e scaricarsi del tutto.

Come fare a risolvere questo problema? Ci sono diverse soluzioni che andremo ad analizzare qui di seguito.

Ricarica da batteria a batteria

Il vecchio metodo è sempre efficace, sebbene richieda l’aiuto di un’altra persona. Se rimanete fermi con il vostro veicolo potete chiedere ad un altro automobilista se può darvi una mano. Questo presuppone però che o voi o il ‘buon samaritano’ disponiate dei cavetti per poter collegare le due batterie. La procedura è abbastanza semplice: non dovrete fare altro che aprire il vano motore delle due automobili e collegare le due batterie, assicurandovi di far combaciare i cavetti con i giusti attacchi positivo\negativo.

Una volta effettuato il collegamento, la persona che vi aiuta dovrà mettere in moto la sua automobile in modo da trasferire energia alla vostra che si potrà rimettere in moto. Lasciate caricare per qualche minuto e in seguito staccate i cavetti. Dopo aver ringraziato il vostro soccorritore potrete ripartire, magari facendo fare un giro di almeno venti minuti o mezz’ora al vostro veicolo così da “ravvivare” completamente la batteria.

Avviatore

Conosciuto anche come ‘booster’, l’avviatore per batteria è un pratico dispositivo che ogni automobilista dovrebbe avere nel baule del proprio veicolo. Fondamentalmente, questo utile oggetto vi permette di rimettere in sesto la batteria dell’automobile in modo completamente autonomo, senza dover chiedere aiuto ad altri automobilisti. Torna molto utile nel caso siate rimasti in panne in una zona poco trafficata o magari lontano dalla città, inoltre la sua semplicità e rapidità d’uso vi permettono di mettere in sesto l’automobile in pochissimo tempo.

L’avviatore si presenta solitamente con misure abbastanza compatte, quindi potete tenerlo nel baule senza occupare troppo spazio. Come funziona? Molto semplice, basta collegare i cavetti positivo\negativo dell’avviatore alla batteria e mettere in moto. Se la batteria non è completamente scarica, l’avviatore vi permetterà di ripartire velocemente. Gli avviatori dispongono di protezione contro l’inversione dei poli e dalle scintille, quindi potrete usarli in tutta comodità. Alcuni modelli si possono usare anche come powerbank, infatti presentano porte USB per la ricarica dei dispositivi portatili come tablet e smartphone.

Caricatore

Nel caso la batteria del veicolo si sia scaricata del tutto, l’unico modo per recuperarla è usare un caricatore per batteria auto. Questi articoli però sono molto più ingombranti dell’avviatore e per funzionare vanno collegati ad una presa dell’elettricità. Se avete un garage o un cortile dove poter sistemare il caricatore e collegarlo alla rete elettrica, allora potete considerare l’acquisto.

Il funzionamento è molto simile a quello dell’avviatore, dovete collegare sempre i cavetti dal caricatore alla batteria. Sul display del caricatore potrete vedere lo stato di carica della batteria, in modo da verificare se l’operazione sta andando a buon fine. Nel caso non riusciate a ricaricare la batteria del veicolo, vorrà dire che questa è ormai datata. Le batterie auto hanno un’autonomia che va dai 4 ai 6 anni a seconda del modello, passati questi solitamente è necessario cambiarla.

Mantenitore di carica

Il mantenitore di carica viene usato per tenere la batteria scarica attiva in modo da poter muovere l’automobile per pochi chilometri. Solitamente la funzione di mantenitore viene integrata negli avviatori, sebbene sul mercato si possono trovare dei veri e propri mantenitori di carica che possono tornare utili nelle situazioni di emergenza.

Se ad esempio l’avviatore non funziona, il mantenitore vi permette di raggiungere l’elettrauto o di spostare l’automobile dalla strada (nel caso il veicolo si sia spenga mentre sostate in seconda fila) per parcheggiare e cercare di risolvere la situazione con maggiore tranquillità. Il mantenitore di carica si collega alla batteria e si può tenere attivo mentre guidate, sebbene dovrete tenere il vano motore leggermente aperto. Come già specificato, non potrete guidare a lungo con il mantenitore, inoltre dovrete mantenere il veicolo sempre in moto.

Su https://autopazzo.it potete trovare altri articoli sul mondo dei motori e le recensioni di avviatori, caricatori e mantenitori di carica per la vostra batteria.

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