Di corsa, da Riccione a Livorno (passando per il Casentino), con 1 euro in tasca!

Un coast to coast davvero singolare quello che sta facendo, proprio in questi giorni, un gruppo di “pazzi runners” provenienti un po’ da tutta Italia. La spedizione è partita da Riccione il 10 agosto e si concluderà il 13 a Livorno. Un’impresa che ha dell’incredibile se si pensa che tutti e 11 i corridori sono partiti con 1 solo euro in tasca! Lungo il loro percorso, infatti (quello che li porterà dall’Adriatico al Tirreno) potranno confidare solamente nella generosità e nell’ospitalità di chi incontreranno lungo la loro strada. E in Casentino, dove sono giunti ieri, l’ospitalità non è mancata. Ecco come commenta il capo della spedizione Stefano Gregoretti sul suo profilo facebook a proposito del Casentino: “Ieri siamo arrivati stanchi nei pressi di Pratovecchio Stia, con preavviso minimo. Siamo stati accolti col sorriso da Maura e Marcello nel loro Bioagriturismo Lucatello, che ci hanno fatto trovare un riparo accogliente e una pentolona di maccheroni fumanti.  A loro si sono aggiunti i ragazzi del gruppo locale di trail che ci hanno scortato per un pezzo di strada e si sono fatti in quattro per noi, portandoci pizze, birra e tutto il necessario per una colazione da re! Addirittura un amico ci ha raggiunti da Barberino del Mugello per festeggiare con noi a cantucci e vin santo. I nostri zaini sono ancora pieni del cibo d’emergenza con cui siamo partiti e il nostro euro è sempre in tasca. E il nostro cuore è sempre più colmo di genuino stupore e gratitudine per avere la possibilità di incontrare ogni giorno così tante belle persone. Questa esperienza si sta rivelando sempre più incredibile. E ora via, Firenze, arriviamo!”

“Ci teniamo a ribadirlo:”, si legge nel loro sito, “non è una gara, è un’esperienza di vita, un gioco di squadra, un ‘correre con il branco’.
Si parte assieme e si arriva assieme, non sapremo prima dove si dorme, porteremo con noi solo il minimo necessario. Se avremo fame, potremo contare solo su quanto sta nel nostro zaino o sulla generosità delle persone che incontreremo lungo il cammino.
Lo spirito che anima questa iniziativa è quello di condivisione, di festa! Sarà un modo speciale di stare assieme, per onorare il nostro corpo, la nostra forza, per metterci in gioco, immersi nella natura, attraverso un’attività fondamentale per ogni essere umano: la corsa.”

Fanno parte del gruppo: Stefano Gregoretti e Daniele Vecchioni (le due guide), Andrea Agostini, Antonio Appugliese, Christian Silvi, Luca Gargiulo, Michele Montani, Mirko Renzoni, Paolo Fedeli, Matteo Brunelli e Nicola Di Biase

E queste le caratteristiche che deve avere un runner per essere del gruppo:

.Spirito d’adattamento
.Desiderio d’avventura
.Una buona dose di umiltà
.Volontà di mettersi in gioco
.Una cospicua scorta di pazienza verso chi è in difficoltà (prima o poi ci passiamo tutti e non  si sa mai quando è il nostro turno)
.Età ammessa: dai 18 ai 102 anni (oltre non ce la sentiamo di assumere una tale responsabilità…)

Potete seguire, in diretta, le avventure di questo “pazzo gruppo di corridori” su: http://www.correrenaturale.com/eventi/niente-scuse/

2

Di corsa...
Di corsa…

2

All'Agriturismo Lucatello di Pratovecchio-Stia
All’Agriturismo Lucatello di Pratovecchio-Stia
Maria Maddalena Bernacchi
Maria Maddalena Bernacchi
Maria Maddalena Bernacchi, nata a Compito, Chiusi della Verna, vive e lavora tra Compito ed Arezzo. Negli ultimi anni dell’istituto magistrale “Vittoria Colonna” di Arezzo ha collaborato al settimanale “La Voce” ed al quotidiano “La Nazione”. Specializzata in fisiopatologia ha insegnato ad Arezzo per quarant’anni. Quale insegnante tutor di storia per il Provveditorato agli Studi di Arezzo ha tenuto corsi di formazione sulla didattica della storia contemporanea pubblicando “Il campo-profughi di Laterina” e “Dal locale al globale, esperienze per l’insegnamento della storia”. Per la nipote ha scritto e pubblicato “Ninne-nanne, filastrocche, proverbi e… Una nonna si racconta”. Collabora con Casentinopiù dal 2010, tenendo, con la figlia Silvia la rubrica “Storia e Territorio”.

Ultimi Articoli

L’uva Sangiovese: l’anima della viticoltura italiana

Il vitigno Sangiovese, emblematico e profondamente radicato nella tradizione enologica italiana, in particolare della Toscana, rappresenta l'anima di alcuni dei vini rossi più celebrati...

Il Casentino punta sull’artigianalità con l’azienda Freschi&Vangelisti

Denise Vangelisti:” Si può andare avanti solo guardandosi indietro. L’artigianalità e la riscoperta della bellezza saranno le nuove sfide del futuro” “Sostenibilità, artigianalità e umanità....

Fermento in Casentino: l’allarme del Comitato Casentino libero dai nuovi OGM

Cosa sono i nuovi OGM e perché c'è preoccupazione nel mondo dell'agricoltura Casentino (AR) - C’è fermento nel mondo dell’agricoltura e inquietudine da parte dei...