Ad alzare il livello di attenzione è l’amministrazione comunale che in seguito all’aumento di casi positivi nell’alto Casentino, torna sul tema mascherine intensificando i controlli sul rispetto delle norme di sicurezza, in primis sull’utilizzo della mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto negli spazi in cui non è possibile mantenere il distanziamento sociale. “Troppo spesso ci arrivano segnalazioni da parte di cittadini i quali lamentano di persone assembrate in spazi aperti senza indossare i dispositivi di protezione richiesti – ha dichiarato il sindaco Lorenzo Remo Ricci – se lo spazio all’aperto è frequentato da più persone e non è possibile mantenere la distanza, è obbligatorio indossare i dispositivi”. Si ricorda che la Regione Toscana raccomanda, per una migliore tutela della salute propria e collettiva, la distanza interpersonale di 1 metro e 80, ha sottolineato in una nota stampa l’amministrazione. “Le mascherine inoltre sono obbligatorie sui mezzi pubblici, sui taxi e i mezzi a noleggio con conducente, nei negozi e a fare spesa, negli uffici e luoghi chiusi, pubblici o aperti al pubblico – ha ricordato Ricci – abbiamo intensificato i controlli e per chi non rispetta le norme sono previste sanzioni. Mi raccomando inoltre di non lasciare le mascherine in giro ma di gettarle nella raccolta indifferenziata”. Continua intanto la distribuzione dei dispositivi attraverso la pubblica assistenza.
Ufficio Stampa Unione dei Comuni Montani del Casentino