Il progetto “Centenario” del Comitato Parchi nazionali passa dalle Foreste casentinesi

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Foto di Nevio Agostini

Il Progetto Centenario, lanciato all’inizio del 2021 dal Comitato Parchi nazionali, si propone di promuovere, in occasione della ricorrenza del primo secolo dei più antichi d’Italia, Abruzzo e Gran Paradiso (2022), il rilancio e la creazione di nuove aree protette sul territorio e nei mari d’Italia.

Il parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, di più recente costituzione, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2017, vanta la prima riserva naturale integrale italiana e contiene “patriarchi” di oltre cinquecento anni.

La campagna si ripromette di favorire lo scambio di informazioni e documentazione tra coloro che ritengono auspicabile, nel nostro Paese, un rafforzamento della cultura ecologica e delle attività di ricerca, educazione e tutela naturalistica. Si impegna anche a sostenere e a coadiuvare quanti, sia dall’interno che dall’esterno, operano, spesso in condizioni difficili, a favore dei Parchi.
L’iniziativa, nel primo bimestre, ha ottenuto innumerevoli adesioni e continuano ad affluirne molte altre. Particolarmente importante è l’appoggio di personalità, istituzioni e associazioni, e altrettanto significativa risulta la condivisione, già in corso o annunciata, di molti magistrati, carabinieri forestali, dirigenti, funzionari, giornalisti, ricercatori, scienziati, docenti, intellettuali, attivisti impegnati nella tutela dell’ambiente, che garantiscono una piena sintonia e continuità nel perseguimento della “missione natura”, la quale costituisce, senza dubbio, un obiettivo fondamentale, di prioritario pubblico interesse.

Sono già state avviate numerose collaborazioni locali per analizzare la situazione e le criticità dei parchi nazionali e delle aree protette, allo scopo di raccogliere e condividere le numerose esperienze locali che, oltre a segnalare eventuali difficoltà, presentano anche idee e proposte per superarle, al fine di assicurare la salvaguardia del patrimonio naturalistico.
Nell’ottica di favorire la realizzazione di nuovi parchi naturali e aree protette una positiva collaborazione è stata già avviata con i gruppi promotori dei  parchi nazionali dell’ Amiata, delle Apuane, della Montagnola senese, delle Antiche selve etrusche; del Lagorai e degli Iblei, mentre altre sono in arrivo.

Il comitato si prefigge anche di sostenere e assistere le istituzioni e le associazioni nella realizzazione di iniziative locali concrete a favore della natura, come ad esempio il Comune di Fano Adriano per il progetto Cittadella del lupo; il Comune di Carmignano per il progetto Amico degli alberi e i molteplici rifugi naturalistici e centri natura già esistenti o allo studio.

Per perseguire tutti questi fini verranno organizzati eventi locali, tra cui i corsi di formazione e aggiornamento della Università dei parchi, non soltanto per la conservazione della natura, ma anche per il rilancio dei piccoli borghi e delle piccole isole, con tutte le attività artigianali, eno-gastronomiche, tradizionali e culturali collegate, in piena armonia tra comunità locali, ecoturismo e embiente. Inoltre verrà realizzata un’opera editoriale approfondita interamente dedicata alla memoria storica e alla situazione attuale dei nostri Parchi nazionali.

Adesioni di:

Aliquó Angelo (Dirigente ASP Ragusa)
Associazione Naturalistica Sandonatese
Belletti Piero (Segretario Federazione Nazionale Pro Natura)
Bevilacqua Francesco (WWF Calabria) Bianco Mariasole (Biologa Marina – Componente IUCN)
Bottacci Alessandro (Direttore Parco Nazionale Foreste Casentinesi)
Brogna Filadelfo (Dirigente Corpo Forestale Sicilia)
Caruso Flavia (già Vice Direttrice Parco Nazionale Abruzzo)
Cavarretta Domenico (già Ispettore Capo Forestale Sicilia – Ufficio Montagna) Celia Maurizio (già Questore di Aosta)
Celli Davide (Attivista Ambientalista )
Celona Emanuela (Comunicazione Piemonte Parchi) Di Natale Tony (Biologo marino esperto ONU – Direttore Fondazione Acquario Genova)
Farina Toni (Consigliere Parco Nazionale Gran Paradiso)
Ferlito Gianluca (già Commissario Parco Nebrodi – Corpo Forestale Sicilia)
Furlani Mauro (Presidente Federazione Nazionale Pro Natura) Garbari Fabio (già Direttore Orto Botanico Pisa)
Maddalena Paolo (Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale)
Maiorca Patrizia (Presidente Area Marina Protetta Plemmirio)
Manzi Aurelio (Botanico – Esperto Aree Protette Abruzzo)
Marchetti Lauro (Soprintendente Giardino di Ninfa) Monterosso Patrizia (direttore generale Fondazione Federico II Regione Siciliana)
Nicolini Giusi (Legambiente – già Sindaco di Lampedusa)
Pandolfo Domenico (Presidente Federazione Italiana Escursionismo)Pii Piero (già Sindaco Casole d’Elsa – Confindustria Siena)
Comitato Parchi nazionali
www.centroparchi.org – comitatoparchinazionali@gmail.com – centroparchi@pec.it
Raimondo Franco (già Presidente Società Botanica)
Servi Luigi (Sindaco di Fano Adriano)
Stefanini Paolo (Aree Protette Toscana)
Zanoni Andrea (Consigliere Regionale Veneto)
Zito Elena (Pittrice Botanica)
Zucchini Luciano (Vigilanza Aree Protette Città Metropolitana Messina)
Federazione Nazionale Pro Natura

TESTIMONIALS

Cheli Maurizio (Astronauta)
Perry Tom (Alpinista a piedi scalzi)
Giancarlo Ferron (Scrittore – Guardacaccia)

ASSETTO OPERATIVO

Il Progetto Centenario è operativamente composto da:
– Gruppo Promotore, (Franco Tassi, Francesco Mossolin e Carmelo Nicoloso);
– Gruppo Operativo, più ampio, che si sta progressivamente allargando grazie alla partecipazione di attivisti di tutta Italia, che svolgono anche il ruolo di referenti per le iniziative locali
– Gruppo 100, composto da quanti aderiscono, anche soltanto a titolo di sostegno, al Progetto Centenario.

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