Pista ciclopedonale dell’Arno, uffici tecnici comunali a confronto

Per il tratto Stia – Le Macee della pista ciclopedonale lungo l’Arno si va ormai verso l’appalto dei lavori, passo che prelude all’apertura dei cantieri e che potrà avvenire dopo l’approvazione nei consigli comunali di Pratovecchio Stia, Castel San Niccolò, Poppi e Bibbiena delle relative varianti urbanistiche, necessarie alla stipula con i proprietari privati delle servitù di passaggio. Nei giorni scorsi i tecnici dei Comuni e quelli dell’Unione si sono riuniti per definire termini e contenuti delle delibere da presentare alle rispettive assemblee consiliari. Entro l’anno è dunque prevedibile che si possano assegnare i lavori, e per l’estate 2018 dovrebbe essere a disposizione questo ulteriore segmento di una infrastruttura attesa sia in chiave turistica che da molti Casentinesi. Il Sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini, titolare presso l’Unione dei Comuni della delega a questa infrastruttura, ricorda che “Questa tratta è molto importante nell’economia dell’opera complessiva, poiché connette la stazione di partenza con il tratto già realizzato, che scende fino a Rassina. Come Unione, seguiremo poi anche la realizzazione della tratta fino a Ponte a Buriano ricollegandoci al lavoro che parallelamente viene svolto nel Valdarno aretino”. Quando a marzo aveva preannunciato la possibile apertura dei cantieri in questa estate, Tellini non sapeva ancora che il Governo avrebbe pubblicato, nella tarda primavera, il decreto correttivo al codice degli appalti: “Questo fatto ha obbligato gli uffici a rifare certe procedure, ora però si riparte con il traguardo ormai più vicino”. L’appalto che si andrà a fare sfiorerà il valore di un milione di euro, e le opere includono, oltre alla preminente parte stradale, anche alcune passerelle necessarie al guado del fiume o di suoi affluenti. Fra l’altro all’atto della manifestazione di interesse, c’è stato un nutrito numero di imprese che hanno espresso la volontà di partecipare con la loro offerta. Come già è successo per Raggiolo con il Teggin e a Soci / Partina con l’Archiano, il tracciato principale lungo l’Arno avrà anche altri percorsi perpendicolari, il primo dei quali – compreso in questo stralcio dell’opera – consentirà di raggiungere Strada in Casentino risalendo il torrente Solano.

Poppi, 04 agosto 2017

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