Poppi, il ricordo della Grande Guerra: domenica le celebrazioni

Anche quest’anno presso il monumento ai Caduti di Poppi sarà celebrata, domenica 5 novembre, la ricorrenza della festa dell’unità nazionale e delle forze armate che ricorda il 4 novembre nel 99° anniversario dalla vittoria della Grande Guerra. Tale iniziativa è resa possibile dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Poppi che dal 1923, porta avanti una tradizione che sta per raggiungere il traguardo del secolo. “Negli ultimi tre anni sono stati effettuati numerosi interventi di recupero del complesso monumentale all’accesso del paese; in particolare ci preme sottolineare – osserva il Presidente ANCR Roberto Brezzi – che il recupero della cappella sottostante la corona esterna si è potuto concretizzare grazie al contributo di benefattori che hanno consentito anche un’intensa attività editoriale, finalizzata alla raccolta di eventi storici che hanno coinvolto la nostra comunità”. Quest’anno c’è una novità: “L’enorme lapide di marmo

Lapide Diaz

con inciso il proclama del Diaz, lunga ben 6 metri ed alta 3, è tornata al suo splendore, opera armonizzata dal Consiglio Direttivo ANCR con l’Amministrazione Comunale e la Misericordia di Poppi, ma tutto è stato possibile grazie all’opera generosa e del tutto gratuita prestata da un nostro amico concittadino che ha riportato alla luce le lettere velate dal tempo”. La cerimonia religiosa sarà officiata nella Abbazia di San Fedele in Poppi alla presenza delle Autorità civili, militari e delle numerose Associazioni locali. La cerimonia avrà termine con la consueta deposizione nell’ara votiva della Corona di alloro a riconoscimento del sacrificio che è costato la vita a ben 244 Caduti nella Prima Guerra Mondiale.
L’attività dell’Associazione non si ferma qui: nel contesto del centenario di chiusura della Grande Guerra due importanti eventi caratterizzeranno il 2018 di cui il primo, con la presentazione di un quarto volume edito sempre dalla Sezione di Poppi, grazie all’autore dottor Alessandro Brezzi, dal titolo “Teodoro il greco — un ellenico nella Resistenza in Casentino” dove si evidenzia la figura di un ufficiale greco prigioniero nel campo di concentramento di Poppi, salvato da una famiglia poppese. Oltre a ciò, è in programma con la Federazione Provinciale di Arezzo, presieduta dal Cav. Stefano Mangiavacchi, la possibilità di chiudere il centenario con una importante cerimonia all’Eremo di Camaldoli, con la partecipazione dei monaci, delle Autorità e di coloro che offriranno il loro contributo, non solo come centenario ma anche nel commemorare l’offerta di una campana della Chiesa dell’Eremo, donata dalla nostra Associazione con una suggestiva cerimonia nel 1933. La commemorazione del “4 novembre” sarà arricchita dalla filarmonica “Giuseppe Verdi”.

Poppi, 02 novembre 2017

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