Quo vadis, Casentino? L’incontro-dibattito il 23 marzo alle Officine Capodarno di Stia

“Quo vadis, Casentino?”. E’ questo il titolo scelto per l’incontro pubblico che Casentinopiù, in collaborazione con il Comune di Pratovecchio Stia, ha organizzato per sabato 23 marzo, alle ore 16:00, presso le Officine Capodarno di Stia. Un incontro per affrontare il tema della governance casentinese e del futuro degli enti locali nella valle. Tema sempre più di attualità anche in virtù dei recenti falliti referendum per la fusione di alcuni comuni casentinesi. Referendum che si sono susseguiti a cadenza quasi regolare, ma che, tranne quello tra Pratovecchio e Stia, hanno tutti dato esito negativo. Durante l’incontro, oltre agli interventi di rito, ci sarà la possibilità da parte dei cittadini che saranno presenti di rivolgere alcune domande ai nostri ospiti. All’incontro parteciperanno: Eugenio Giani (Presidente del Consiglio regionale della Toscana), Nicolò Caleri (Sindaco di Pratovecchio Stia), Daniele Bernardini (Sindaco di Bibbiena), Massimiliano Sestini (in veste di attuale Presidente dell’Unione dei Comuni), Eleonora Ducci (in veste di Consigliera Provinciale). In più, hanno già dato conferma della propria presenza, Carlo Toni (Sindaco di Poppi), Roberto Pertichini (Sindaco di Montemignaio), Giovanni Basagni (Presidente di Miniconf e di Prospettiva Casentino), Annalisa Baracchi (Presidente del Centro Creativo Casentino), Elisa Sassoli (Ufficio di gabinetto Presidenza Regione Toscana), Francesco Trenti (Assessore alla cultura nel Comune di Pratovecchio Stia) Stefano Falsini (Presidente di Falsini Building), Filippo Giabbani (dirigente della Regione Toscana), Sandro Sassoli (Presidente del Gal Aretino), Fiorenzo Pistolesi (ex sindaco di Ortignano Raggiolo), Elisa Bargiacchi (studentessa e blogger), Massimo Macconi (giornalista) Gianni Galastri (candidato sindaco a Bibbiena per una lista civica), Roberto Rossi (candidato sindaco a Bibbiena per la lista civica “Bene Comune”) e Filippo Vagnoli (candidato sindaco a Bibbiena per la lista civica “Obiettivo Comune – Avanti insieme”).

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.