Il Sindaco di Bibbiena Daniele Bernardini entra nel merito del vicino Referendum consultivo sulla fusione di Chiusi della Verna, Ortignano-Raggiolo e Bibbiena che si terrà nei giorni del 29 e 30 Ottobre prossimi. “Abbiamo un’occasione eccezionale, irripetibile, per creare un’amministrazione locale che sappia coniugare la tradizione e la conservazione e valorizzazione di un territorio unico per valori ambientali, storici, spirituali e culturali, ma anche per la sua laboriosità, con servizi moderni ed efficienti, facilmente accessibili alla gente, con un concreto sostegno all’economia e con una attenta tutela delle persone più deboli”, inizia il Sindaco che però punta il dito su una questione importante, l’emorragia demografica che sta rivivendo il Casentino.
Il sindaco commenta: “Le coscienze di coloro che hanno a cuore questa valle in questo momento storico, non possono che interrogarsi su quello che sta accadendo ai nostri territori e alle sue genti. La fuga delle persone verso altri lidi è una questione urgente che coloro che amministrano, devono affrontare subito e in maniera seria. Nascondersi dietro a slogan, ingannare la gente, rappresenta un gesto di assoluta gravità politica. Non ci sono soluzioni immediate, ma ci sono percorsi che abbiamo il dovere di agevolare per evitare il rischio che la nostra terra venga abbandonata. A quel punto i discorsi insensati sull’Ospedale che sono usciti in questi giorni cessano di avere senso, qualora ne abbiamo avuto uno visto che ci sono dei Patti territoriali firmati da tutti i sindaci e una competenza regionale. Senza la gente l’ospedale che fine farà? Questo mi preme.
Adesso abbiamo uno strumento che si chiama fusione. Fusione significa fondi importanti da investire, economie, ottimizzazione, più servizi offerti, maggiori opportunità per aziende, giovani e anziani, che avranno a loro disposizione più prestazioni e un’assistenza più capillare. Il concetto però è ora o mai più. Quindi non solo invito tutti ad andare a votare ma anche a votare Sì”.
Bernardini poi passa ad illustrare questo “nuovo comune della gente”, un vero modello per il Casentino: “La fusione dei nostri Comuni ci dà l’occasione, gli strumenti e le risorse per creare un’amministrazione nuova, diffusa, più vicina alla popolazione: un “comune della gente”.
Potrà essere eliminato ogni vincolo o regola che non sia strettamente obbligatoria per legge, approfittando della necessaria revisione ed unificazione di tutti i regolamenti comunali per la loro semplificazione.Sarà completato lo sviluppo delle procedure informatizzate per consentire ai cittadini la gestione di tutte le proprie pratiche online.
Per i cittadini che preferiscono rivolgersi ad uno sportello, le risorse risparmiate con l’unificazione di tutti i servizi amministrativi centrali dei tre comuni consentiranno di attivare uffici comunali nel territorio. Senza incrementi di personale e solo qualche investimento in strutture ed apparati potremo realizzare un sistema di sportelli cui il cittadino potrà rivolgersi per qualsiasi esigenza aperti tutti i giorni nei centri principali ossia Bibbiena, Chiusi della Verna, Corsalone, Ortignano, Soci ma anche almeno un giorno alla settimana in centri attualmente non serviti quali Corezzo, Raggiolo e La Villa (stagionali), Serravalle”.
Bernardini continua dicendo: “Le comunità riconducibili agli attuali comuni conserveranno una loro specifica riconoscibilità e rappresentanza. Oltre al Consiglio e Giunta comunale, dove vi saranno ben 21 componenti, sarà prevista la costituzione di Municipi sia per Chiusi della Verna, Ortignano Raggiolo e Bibbiena che avranno sede negli attuali comuni. Ciascun Municipio farà capo a 3 persone elette in occasione delle elezioni comunali con votazione diretta non basata su liste, ma su candidature individuali. Saranno eletti i 3 candidati che avranno preso il maggior numero di voti. Confidiamo anche che il recupero di un più costante rapporto tra la cittadinanza ed il Comune renderà i lavori del Consiglio comunale più interessanti per i cittadini. Pensiamo pertanto di tenere i Consigli Comunale alternativamente nelle attuali diverse sedi comunali per rendere più agevole la partecipazione dei cittadini”.
I prossimi incontri pubblici di ottobre:
lunedì 9 Soci, martedì 10 Partina, mercoledì 11 Corezzo, venerdì13 Bibbiena, sabato 14 Raggiolo, lunedì 16 La Villa, giovedì 19 Gargiano, giovedì 19 Serravalle, venerdi 20 Corsalone, lunedì 23 Biforco, mercoledì 25 Bibbiena Stazione, giovedì 26 San Piero, venerdì 27 Chiusi della Verna.
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