Ritorno a scuola, i servizi ferroviari di Lfi saranno a pieno regime

Seri: “La sanificazione dei nostri treni è quotidiana”

“Da lunedì 14 settembre i nostri ragazzi si apprestano a tornare sui banchi di scuola: sotto tanti aspetti trasporti compresi siamo di fronte ad una nuova organizzazione ed a una nuova normalità con cui tutti noi dovremo fare i conti. Il trasporto pubblico è chiamato a fare la sua parte in termini di servizio quotidiano, mettendo nelle condizioni i viaggiatori di muoversi in sicurezza e chiedendo loro la collaborazione indispensabile per rispettare le norme di riferimento. Per questo a partire dalla settimana prossima monitoreremo costantemente i nostri treni e i nostri livelli di servizio, per essere in sintonia con le esigenze di studenti e pendolari che torneranno a scegliere il nostro mezzo di trasporto per raggiungere le proprie destinazioni”.

Con queste parole Maurizio Seri, Presidente del Gruppo Lfi Spa, interviene alla vigilia della ripresa delle attività scolastiche in Toscana, illustrando le misure messe in campo dall’azienda per garantire la sanificazione dei convogli e per informare l’utenza delle misure che è chiamata a rispettare a bordo.

“Innanzitutto desidero informare che i nostri treni sono quotidianamente sanificati – spiega Seri – e che la capienza è stata portata al 80% dei posti omologati per carrozza, privilegiando i posti a sedere. A bordo, la distanza di 1 metro può essere derogata oltre che tra i congiunti anche tra persone che abitualmente si frequentano per lavoro e scuola. Il controllo di tali requisiti potrà essere effettuato solo dalle forze dell’ordine”.

“Inoltre è bene ricordare che è obbligatorio – prosegue Seri – l’uso delle mascherine a bordo treno e che il personale viaggiante potrà controllarne l’uso in ingresso al treno così come la verifica del corretto possesso di abbonamento o biglietti”.

In termini di orari sono stati modificati alcuni orari per meglio consentire un afflusso più regolato agli istituti scolastici e su alcune corse è stato preventivamente previsto un supporto autobus in caso di maggiore capienza.

“Grazie al terzo treno Jazz recentemente acquistato con il contributo della Regione Toscana – conclude Seri – il servizio riprenderà al 100% di quanto abitualmente previsto; sarà nostra cura monitorare quotidianamente il servizio, gli orari e la capienza di bordo, per apportare i necessari correttivi”.

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