Torna a Ponte a Poppi la “Fiera di San Torello”

Domenica 24 aprile, dopo due anni di stop, ecco nuovamente protagonisti gli ambulanti e i produttori

Torna finalmente, dopo lo stop forzato di due anni a causa della pandemia, la fiera promozionale “Fiera di San Torello. La manifestazione in programma domenica 24 aprile, dalle 9 alle 19, a Ponte a Poppi è organizzata dalla Confesercenti Arezzo con il patrocinio del Comune di Poppi e della Camera di commercio di Arezzo – Siena.

“Siamo molto contenti” commenta Roberto Toti presidente dell’Anva Confesercenti “di poter tornare a svolgere questa fiera. Prima di questa forzata interruzione dovuta alla pandemia, l’evento si era affermato come un appuntamento tra i più attesi e graditi nel panorama delle manifestazioni casentinesi primaverili”. Domenica 24 aprile saranno oltre 50 gli operatori presenti con prodotti che spazieranno dalla gastronomia, ai dolci, dall’abbigliamento, alle calzature, ai casalinghi e tanti altri articoli. Inoltre ci saranno fiori e piante, prodotti artigianali, opere dell’ingegno creativo, prodotti agroalimentari tradizionali del casentino come miele, formaggi, salumi, cioccolate artigianali.

“Le finalità della manifestazione” commenta Paola Orlandi, responsabile Confesercenti per il Casentino “sono quelle di promuovere in sinergia la rete commerciale di Ponte a Poppi con una fiera promozionale che fa della qualità e della varietà dei prodotti in vendita, il suo punto di forza”.

Come da tradizione la fiera si svolgerà in via Roma, unendo nello shopping tutto il centro abitato, dalla rotatoria del centro commerciale il Porto a piazza Risorgimento.

“La Fiera di San Torello” continua Paola Orlandi “è nata sin dall’inizio con l’obiettivo di promozione del commercio su area pubblica e di animazione e promozione del centro commerciale naturale di Ponte a Poppi, favorendo inoltre l’integrazione con le produzioni artigiane e i prodotti tipici del territorio. Anche quest’anno sarà allestito per gli amanti dei motori uno spazio espositivo dedicato alle novità del settore automobilistico. Fondamentale come in ogni occasione il supporto fornito dall’amministrazione comunale, dalla Polizia municipale, dalla Misericordia di Ponte a Poppi e dall’Associazione antincendi boschivi La Racchetta ODV Ortignano Raggiolo”.

“Il poter tornare a svolgere la fiera di San Torello” conclude il presidente di Confesercenti Casentino, Marco Alterini “rappresenta un segnale importante per chi vive di questi eventi, una ripartenza per la vita sociale ed aggregativa del territorio, un ritorno alle amate tradizioni. La Fiera ci proietta verso una stagione favorevole per la ripartenza del turismo in Casentino. Si tratta del periodo più importante dell’anno in quanto svolgendosi nel mese di aprile rappresenta una prima finestra sull’estate. I numeri del turismo nel 2021 sono stati particolarmente gratificanti per Poppi ed il Casentino in generale, segno che le strategie adottate di promozione dei prodotti turistici presenti nel territorio sono state accolte con interesse. La valorizzazione dei borghi, il turismo outdoor sostenibile, la promozione delle produzioni locali e dei prodotti di filiera corta sono elementi fondamentali”.

Ultimi Articoli

L’uva Sangiovese: l’anima della viticoltura italiana

Il vitigno Sangiovese, emblematico e profondamente radicato nella tradizione enologica italiana, in particolare della Toscana, rappresenta l'anima di alcuni dei vini rossi più celebrati...

Il Casentino punta sull’artigianalità con l’azienda Freschi&Vangelisti

Denise Vangelisti:” Si può andare avanti solo guardandosi indietro. L’artigianalità e la riscoperta della bellezza saranno le nuove sfide del futuro” “Sostenibilità, artigianalità e umanità....

Fermento in Casentino: l’allarme del Comitato Casentino libero dai nuovi OGM

Cosa sono i nuovi OGM e perché c'è preoccupazione nel mondo dell'agricoltura Casentino (AR) - C’è fermento nel mondo dell’agricoltura e inquietudine da parte dei...