Un pensiero ogni tanto: “A tutte le altre…”

A tutte le altre…

Tempo di lettura dell’articolo 2’18”

L’8 marzo è un giorno qualunque almeno per me, ma se deve essere festa, vorrei che fosse una festa da dedicare anche a loro… a tutte le altre.

La festa della donna esiste fin dal lontano 1944, e il fiore a lei abbinato, e cioè la gialla e profumata mimosa, le è stato affiancato nel vicino 1946.

Quella dell’8 marzo è una serata in cui tantissime donne si sentono di riunirsi, di andar fuori a cena e di divertirsi cogliendo l’occasione per stare un po’ insieme, magari accompagnate da buona musica o da qualche simpatica giocosità.

Ebbene, io invece vorrei dedicare questa serata anche alle altre, a tutte le altre:

A tutte quelle donne che non possono uscire, a quelle che proprio NON ce la fanno ad uscire. Vorrei dedicarla a coloro che non hanno “mordente”, che si sentono fiacche, a quelle donne che non hanno mai ricevuto poesie o mimose, a tutte coloro a cui mai è stato rivolto un pensiero o un semplice grazie.

Vorrei dedicarla a quelle donne che non si sentono bene, a quelle che si stanno curando, a coloro a cui è sempre stato vietato, e anche a quelle che vorrebbero essere madri e anche compagne di vita!

A quelle donne che lavorano affinché altre donne possano divertirsi, a quelle che sono lontane da casa, alle donne che si sentono rifiutate e che quindi posseggono un cuore pieno di buchi. A tutte quelle donne che da sempre si leccano le ferite, che sono state ottenute con forza e quindi MAI ottenute, alle donne che non si sentono belle e che mai se lo sono sentite dire, a coloro che non amano il proprio lavoro e a quelle che muoiono lavorando.

Dedico questo 8 marzo alle bambine che donne saranno alle quali auguro di essere felici sempre, a quelle donne che forti non sono, alle quali la vita ha fatto più volte sgambetto, e a quelle che oggi che è l’8 marzo, soffrono un pochino di più! 

Marina Martinelli
Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce a San Piero in Frassino nel dicembre del 1964. Oggi vive e lavora a Poppi, dove condivide un salone di parrucchieria col marito. Ha due figli che sono la sua vita e la scrittura è la sua più grande passione, infatti ha pubblicato due libri di novelle e tre romanzi. A primavera uscirà il suo sesto romanzo che sarà macchiato di giallo. Da anni collabora con la rivista casentinese CasentinoPiù.

Ultimi Articoli

A Poppi aprono i “Temporary Shop”: l’obiettivo è promuovere lo sviluppo economico e turistico nel borgo

I commercianti e gli artigiani del centro storico di Poppi, insieme all’Amministrazione Comunale e alla Pro Loco Centro Storico Poppi sono lieti di annunciare...

17 milioni per le zone montane svantaggiate: bando regionale rivolto agli agricoltori

Zone svantaggiate: stanziate le risorse del bando 2023 per l'indennità annuale ad ettaro Aree svantaggiate, presto sarà pubblicato il bando che attribuisce risorse a favore...

Asl Toscana Sud Est: un numero verde per conoscere tutti i servizi

Già attivo il numero unico per tutte e tre le province Il numero verde 800613311 della Asl Tse si rafforza e diventa il numero unico...