Alla scoperta di una lingua silenziosa…

Di Erica Italiani

Un modo alternativo e affascinante di porsi nei confronti di persone che non hanno mai avuto, o hanno perso per svariati motivi, il senso dell’udito è la consapevolezza che da loro si può imparare una lingua.

La L.I.S. Ovvero Lingua dei Segni Italiana è, oltre che un canale comunicativo verso chi non ha facoltà di usare la parola come convenzionalmente noto, una vera e propria riscoperta per tutti coloro che hanno voglia di avvicinarvisi: per prima cosa il linguaggio del proprio corpo.
Segnare (e non “fare gesti” la differenza è fondamentale) per interagire con un’altra persona, sposta inevitabilmente l’attenzione dalla sola parola ad una più vasta gamma di componenti: postura, espressione del viso, intensità e morbidezza nei movimenti.
In una società che mantiene i sensi costantemente sovrastimolati è ben noto che la mancanza di uno di essi produce il rafforzarsi degli altri. Considerazione che sembra banale…. ma che non lo è se immaginiamo per un attimo di guidare in autostrada senza l’ausilio degli specchi: non sappiamo cosa sta succedendo dietro di noi! E questo si tramuta in uno stato di allarme perenne vissuto da chi non può contare sul proprio udito.
L’importanza di approcciarsi con delicatezza a persone non-udenti può (e deve!) diventare uno stimolo per tutti a migliorare la conoscenza delle proprie abitudini e della propria gestualità.
Lasciarsi affascinare dalla bellezza di un segno porta alla riscoperta della semplicità e della potenza di un legame affettivo ad esempio che in due tocchi di una mano racchiude un mondo che spesso le parole sviliscono! Un gioco che i bambini imparano con l’immediatezza che li contraddistingue!
Mettendosi a disposizione per l’apprendimento di questa lingua con umiltà e gioia si possono fare delle scoperte eccezionali! Le lingue straniere e i dialetti! Per non parlare del ponte che viene gettato tra i vari canali comunicativi! E non senza difficoltà nel costatare i limiti di movimento delle proprie mani ad esempio! Un coordinamento per niente scontato!
L’importanza che riveste la L.I.S. nelle scuole o in un Pronto Soccorso è davvero enorme.
Così come in tutti quei casi in cui un SEGNO puo’ valere più di mille parole!

Ultimi Articoli

Questionario proposto ai casentinesi: insufficienti i trasporti e i servizi sanitari

I cittadini non hanno dato la sufficienza ai servizi sanitari e ai trasporti Ieri si è tenuto un convegno a Pisa presso la Scuola superiore...

Tellini torna sull’area ex-Sacci: “Continua a passare il tempo senza che nessuno faccia niente. E’ necessario intervenire subito”

Il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini torna sul nodo della riqualificazione dell’area ex Sacci «Nel mese di Marzo abbiamo appreso che il TAR ha accolto...

“Pizzando per Raggiolo”

“Pizzando per Raggiolo” Antichi forni riprendono vita… Sabato 3 agosto a partire dalle ore 19.00, alcune importanti associazioni locali si associeranno per associare anche chi non...