Definito il programma di “Oltreterra” 2017

Due giorni di lavori; tre tavoli tematici; una quindicina di soggetti coinvolti fra organizzatori e patrocinatori; sei condotte di Slow Food interessate direttamente; decine di partecipanti attesi al Centro Creativo Casentino di Bibbiena (Ar) per dare seguito agli impegni presi un anno fa e sintetizzati nei tre settori di lavoro, come manifesti per la diffusione di buone pratiche e nuove economie per questo lembo di Appennino. Sono solo alcuni dei numeri di “OLTRETERRA”, iniziativa che ritorna per la quarta edizione sotto l’egida di Slow Food, Legambiente e Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, tracciando tappe ulteriori di un cammino nato con gli “Stati Generali degli Appennini” del 2013.
Venerdì 3 e sabato 4 novembre, Oltreterra impegnerà tutti a nuove sfide, nuovi passi avanti, ulteriori scommesse per tre obiettivi fondamentali, che si riconoscono nei concetti di “buono, pulito e giusto”. I tavoli tematici si occuperanno di:
MENSE AGRICOLE – il territorio in tavola. Si lavorerà per dare un futuro alle aziende agricole appenniniche garantendo cibi di qualità agli alunni. Come? Lavorando alla stesura un bando e un capitolato d’appalto per le Amministrazioni Comunali che migliori la qualità del cibo nelle scuole, e apra un nuovo mercato, eticamente corretto, per le imprese di montagna.
FORESTAZIONE POSSIBILE – l’analisi della situazione a un anno dalla carta dei “Principi di gestione forestale consapevole e sostenibile” (o “Carta di Bagno di Romagna”); la meccanizzazione come alleato per abbattere i costi aumentando il valore; ma anche innovazione, formazione e sicurezza nella raccolta del legname con metodi tradizionali. Sullo sfondo c’è l’obiettivo principale, quello della proprietà, e successivamente quello della certificazione.
FESTASAGGIA: Confronto tra i soggetti aderenti al progetto, nato dall’esperienza della Comunità Montana del Casentino e oggi “esportato” in tutti i territori del Parco Nazionale. Il tavolo è chiamato a proporre le riflessioni sulla certificazione e su ulteriori, possibili diffusioni del progetto, per diffondere la cultura della valorizzazione delle tipicità locali e stagionali, ma anche un corretto uso delle risorse e trattamento dei rifiuti.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Segreteria Organizzativa: Ceub tel. 0543 446500 – segreteria@ceub.it – www.ceub.it

25 ottobre 2017

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