“Il calcio sopra le barricate”: un libro tra sport e quotidianità, alla riscoperta del 1968. Sabato a Bibbiena

Una serata per rivivere il 1968, quando l’Italia vinceva il suo unico Europeo in mezzo ad occupazioni universitarie e guerriglie urbane. Sabato 24 marzo, alle 21.00, il salone della biblioteca comunale di Bibbiena ospiterà la presentazione del libro “Il calcio sopra le barricate”, l’ultima opera dell’autore Francesco Caremani che celebra il trionfo azzurro a cinquant’anni esatti ricostruendo un importante spaccato di quella storica annata tra sport e quotidianità. L’evento, moderato da Elisabetta Gangi dell’associazione culturale Milleforme, vedrà lo scrittore aretino dialogare con un grande protagonista del calcio italiano come Renzo Ulivieri (presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio), e sarà ulteriormente arricchito dalle letture a cura di Santi Cherubini di alcuni brani estratti dal testo e dalle musiche dal vivo de I Badalischi che suoneranno canzoni in voga nel 1968.
“Il calcio sopra le barricate”, edito da Bradipolibri, rappresenterà la base per rivivere i fatti di un anno che ha rappresentato lo spartiacque della seconda metà del ‘900, incidendo sulle coscienze della società borghese occidentale e toccando indelebilmente un’intera generazione. In mezzo a questi cambiamenti, a guerriglie e ad occupazioni universitarie, la nazionale italiana di mister Ferruccio Valcareggi si rialzava dalla grande delusione del precedente mondiale inglese e andava a vincere i campionati Europei organizzati proprio nella penisola. Nel suo libro, Caremani ripercorre tutti questi momenti e fissa alcune significative immagini di quell’epoca attraverso le testimonianze proprio dei protagonisti di quell’anno. Tra ricordi e aneddoti, il libro rivive le emozioni della semifinale vinta contro l’Urss con la monetina e della doppia finale giocata contro la Jugoslavia per arrivare ad una vittoria attesa e meritata, bella e stranamente dimenticata dal calcio italiano.

L’autore, Francesco Caremani

Quella generazione di calciatori, infatti, sarà ricordata più per Italia-Germania 4-3 di due anni più tardi che non per l’unico trionfo continentale azzurro. Tutto questo sarà raccontato dalla passione per il calcio e dalla professionalità del giornalista e scrittore aretino Caremani che, con quest’opera, ha dato seguito alla precedente fortunata pubblicazione “Heysel – La verità di una strage annunciata”. «Il libro – spiega l’autore, – vuole essere una fotografia lieve, ma non superficiale, di una generazione che ha portato la fantasia al potere rincorrendo un pallone di cuoio, attraverso le dichiarazioni, le storie e gli aneddoti di chi ha vissuto il 1968. Alla biblioteca di Bibbiena dialogheremo insieme ad Ulivieri per fare un salto in quegli anni duri ma impreziositi da una delle maggiori imprese della nazionale italiana».
Comunicato stampa
Arezzo, giovedì 22 marzo 2018

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