“Lasciami volare”: un grande evento al Centro Creativo Casentino di Bibbiena

Lions Club Casentino in collaborazione con il Comune di Bibbiena e il Centro Creativo Casentino per un evento di straordinaria importanza per famiglie e adolescenti.

Sabato 4 marzo alle ore 17 presso il Centro Creativo, che ha collaborato col Lions Club Casentino per l’organizzazione, si terrà l’evento “Lasciami volare”, non solo la presentazione di un libro che ha avuto un successo incredibile a livello nazionale, ma anche una testimonianza di vita fatta dagli stessi protagonisti di questa storia tragica da cui sono nati progetti di solidarietà e amore.

Emanuele, un ragazzino di appena 16 anni, saluta la sera i suoi genitori e va a cena con amici più grandi, poi, come accade, accetta con leggerezza di provare un acido, un semplice “francobollo” che sembra innocuo. Invece questo gesto apparentemente giocoso porta la sua mente a cadere nel buio più profondo ed Emanuele si butta nel fiume Chiese, nel Bresciano, proprio dove quando era piccolo, con suo padre, aveva liberato il suo pesciolino rosso.

Sarà presente a Bibbiena papà Gianpietro, con la sua lettera dedicata al figlio Emanuele, scritta dopo pochi giorni dalla sua morte.  Il tema del rapporto famigliare tra genitori e figli in questo libro è narrato attraverso l’intervento di più persone che impiegano positivamente il gesto di Ema per cercare di fare breccia in quel muro che a volte può sembrare così spesso.

Il libro LASCIAMI VOLARE PAPÀ è un libro molto intenso che nasce dalla sofferenza e da quel dolore atroce che nessuna famiglia e nessuna società civile dovrebbe mai provare, ovvero la morte di un ragazzo di 16 anni.

L’incontro al Centro Creativo vuole essere proprio questo, un’opportunità di confronto tra genitori e figli che nessuno ti insegna e la vita di propone spesso nella forma più dura. Un incontro rivolto a quanti, adulti, in ogni forma e modo hanno a che fare con i giovani… genitori, insegnanti, catechisti, ecc. e ai ragazzi, soprattutto a coloro che hanno smarrito la bussola, a coloro che non trovano la forza di dire ai loro genitori che stanno andando incontro a strade sbagliate, che stanno realizzando progetti che non coincidono con i loro sogni.

Essere genitori è difficile, non te lo insegna nessuno, non c’è nessuna scuola da frequentare; al contempo essere figli è complicato … non sempre ci si sente all’altezza dei propri genitori, non sempre si comprende che sbagliare qualcosa non significa … ESSERE sbagliati.

Il Lions Club Casentino, molto sensibile alle problematiche che ruotano intorno al mondo giovanile, ha voluto fortemente inserire questo incontro nei suoi programmi dell’annata, grazie alla volontà della presidente Fernanda Piroci e del suo predecessore Nicola Guerrini.

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