Poppi in Europa con l’Erasmus: la scuola che guarda al futuro

L’Istituto Comprensivo di Poppi, nei giorni scorsi, ha vissuto un momento molto intenso che ha rafforzato in docenti, ragazzi, personale scolastico e la stessa Dirigente, il senso di appartenenza ad una scuola che sta resistendo e soprattutto portando avanti progetti e percorsi di qualità che hanno una ricaduta culturale e sociale importante sulle famiglie e il territorio.

Poppi ha partecipato con slancio e grande impegno al progetto CEPNET  Erasmus +, coinvolgendo i bambini delle quarte della Primaria.

Il focus del percorso – che ha come partner europei soggetti provenienti dalla Repubblica di Irlanda, dalla Irlanda del Nord e dall’Austria – è rappresentato dall’Agenda 2030.

Una delegazione di tale partenariato, proveniente da Vienna, Dublino e Belfast, nei giorni scorsi, è arrivata in Italia e poi successivamente si è recata a Poppi,  il 19 novembre,  per fare una valutazione intermedia del percorso in accordo con i docenti casentinesi; tale meeting internazionale, il primo di tre, si è svolto all’interno dello spazio “Atelier creativo”  dell’istituto casentinese.

La cosa straordinaria è che i ragazzi hanno lavorato con metodologie innovative, collegandosi online e lavorando a stretto contatto con i loro colleghi europei.

Il tutto ha dato loro l’opportunità di apprendere competenze digitali, relazionali e linguistiche importanti.

I bambini si sono poi cimentati nella realizzazione di manufatti con materiali di recupero sui goals dell’Agenda 2030, molto apprezzati anche dai partner europei.

Grazie a questa metodologia di studio, gli studenti si sono scambiati conoscenze specifiche anche sulla finalità di questa serie di interventi internazionali a favore dell’ambiente, diventando più consapevoli e più coinvolti nelle stesse opportunità e sfide offerte dal momento attuale.

La Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Poppi la professoressa Rita Giancotti che ha accolto i partner con un discorso in inglese commenta: “Sappiamo che uno dei problemi più importanti del mondo è la conservazione dell’ambiente e i bambini della scuola primaria, grazie al progetto CEPNET Erasmus+, hanno lavorato e discusso con bambini di altri paesi su un tema importante, ovvero quello dell’Agenda 2030. Con grande entusiasmo insegnanti e bambini, organizzati in piccoli gruppi, hanno prodotto diversi contenuti riferiti a uno degli obiettivi dell’Agenda 2030. Vorrei ringraziare anche i loro genitori per la collaborazione nel raggiungimento di questo risultato.

Secondo me, i primi risultati del progetto CEPNET Erasmus+ sono fantastici: gli insegnanti sono migliorati nella loro professione (hanno imparato un nuovo approccio nell’insegnamento), i bambini sono migliorati nelle competenze digitali, linguistiche, relazionali e di cittadinanza europea, i genitori hanno riflettuto con i loro figli e figlie sui temi dell’Agenda 2030”.

Grazie a questo percorso l’Istituto Comprensivo di Poppi ha potuto collaborare anche con l’Istituto di Istruzione Superiore Galileo Galilei. Le attività di accoglienza ai partner e quelle di guida turistica al Castello di Poppi, sono state realizzate da sette alunni frequentanti il Liceo e l’Istituto Tecnico, affiancati, nella loro attività di alternanza scuola lavoro, da tre docenti dell’Istituto che hanno presenziato a gran parte delle attività svoltesi durante la giornata.

Un momento importante per Poppi a cui hanno partecipato anche il Sindaco Carlo Toni e l’Assessora alla Pubblica Istruzione e Sociale Giovanna Tizzi. 

Prossimamente è previsto un secondo meeting internazionale di progetto nelle giornate del 31 marzo e del 1 aprile , che prevederà una visita a Vienna dei docenti dell’Istituto Comprensivo di Poppi che così potranno sviluppare una metodologia didattica innovativa che poi porteranno all’interno della scuola casentinese.  Un terzo meeting, a conclusione del progetto, è previsto, a fine giugno, a Dublino.

La Dirigente, da pochi anni in Casentino, ha molti “sogni” nel cassetto che, con determinazione e molto coraggio, sta declinando in veri e propri progetti per rafforzare le competenze degli alunni e aprire l’istituto all’esterno: corsi intensivi di lingua inglese e sul digitale e una biblioteca sempre aperta all’esterno, e un lavoro intenso e mirato sull’orientamento scolastico che guarda alle scuole del territorio.

 

Ultimi Articoli

Questionario proposto ai casentinesi: insufficienti i trasporti e i servizi sanitari

I cittadini non hanno dato la sufficienza ai servizi sanitari e ai trasporti Ieri si è tenuto un convegno a Pisa presso la Scuola superiore...

Tellini torna sull’area ex-Sacci: “Continua a passare il tempo senza che nessuno faccia niente. E’ necessario intervenire subito”

Il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini torna sul nodo della riqualificazione dell’area ex Sacci «Nel mese di Marzo abbiamo appreso che il TAR ha accolto...

“Pizzando per Raggiolo”

“Pizzando per Raggiolo” Antichi forni riprendono vita… Sabato 3 agosto a partire dalle ore 19.00, alcune importanti associazioni locali si associeranno per associare anche chi non...