Sbandieratori in classe: un’esperienza che si trasforma in un percorso di studio

Le bandiere sono entrate per la prima volta in classe, con il loro turbinio di colori, con il rigore del gesto tecnico, con la forza di una tradizione antichissima.
Grazie all’idea di alcuni docenti della Scuola Media come Paola Ferrantini e alla disponibilità del Gruppo Sbandieratori e Musici con il loro Presiedente Giampiero Polverini, a Bibbiena questa esperienza si è trasformata in un vero percorso di studio e di pratica.
Per una settimana i ragazzi delle Medie del capoluogo hanno impiegato l’ora di educazione fisica “maneggiando l’insegna”. Docenti di eccezione, Giampiero Polverini e altri veterani del Gruppo storico che hanno deciso di dedicare parte del loro tempo nell’insegnare i rudimenti di un’arte antichissima fatta di fisicità, esercizio, precisione, passione e grande amore per le proprie origini. Accanto agli esercizi pratici non sono mancati momenti di approfondimento storico e di discussione.
Il detto “Impara l’arte e mettila da parte” in questo frangente è proprio calzante: l’arte del maneggiare la bandiera ci riporta indietro nel tempo, ma fa anche sognare un futuro nuovo fatto di piazze dove un insegna possa legarci tutti ad un comune destino e dove non ci sono divisioni, ma solo la bellezza di un volo.
Giampiero Polverini, presidente del Gruppo commenta: “Un’esperienza bellissima perché ha messo in campo non solo il nostro impegno, ma anche l’impegno di tanti ragazzi e del corpo docente. Una settimana intensa e ricca soprattutto dal punto di vista dei risultati. Dall’incontro generazionale, al racconto sulle nostre radici agli esercizi stessi. L’arte della bandiera deve essere tramandata e questo, credo, sia il modo migliore. La scuola è anche questo, apertura al proprio territorio. Ringrazio per questo tutto il corpo docente e la Dirigente la dottoressa Silvana Gabiccini”.

L’Assessore allo Sport Francesca Nassini commenta: “Lo sport e la tradizione, un binomio bellissimo che va incoraggiato, sforzandosi, dove possibile, di trovare soluzioni e strade nuove. l’esperienza degli sbandieratori in classe ha questo di grande: la volontà di lasciare un testimone, di infondere amore per la propria comunità, far avvicinare i giovani anche a sport alternativi. Ringrazio Polverini per il suo impegno in questo senso e il Dirigente Scolastico per l’apertura che sempre ha dimostrato nei confronti delle proposte esterne”.

Comunicato stampa

Bibbiena, 31 gennaio 2018

Ultimi Articoli

Dal Casentino a Parigi: Lisa Angiolini alle Olimpiadi con il Metodo Cherubini

La nuotatrice ha superato un infortunio alla spalla insieme al fisioterapista bibbienese Emanuele Cherubini LA qualificazione ai Giochi Olimpici nei 100 rana è stata sostenuta...

I Tesori del Casentino: un’immagine robbiana di San Marco nel Santuario di Santa Maria del Sasso a Bibbiena

Non è certo se Marco sia nato in Palestina o a Cipro intorno all'anno 20. Dal Nuovo Testamento sappiamo che era ebreo di stirpe...

Un concerto dedicato all’ultima opera di Mozart nel cuore di Poppi

Domenica 28 aprile, alle 17.00, la badia di San Fedele proporrà le emozioni del “Requiem K 626 in Re Minore”. L’evento è promosso dall’associazione...