“Un inviato tra le ferite del mondo”: alla Fondazione Baracchi un incontro con Gianmarco Sicuro

Ha raccontato la guerra sia dal fronte russo, finché è stato possibile, che da quello ucraino. Ma, negli ultimi anni, ha testimoniato in prima persona anche il ritorno dei talebani in Afghanistan, gli attentati dell’Isis, le tensioni tra le due Coree e ha visto gli effetti dalla pandemia in vari angoli del mondo.

Giammarco Sicuro, giornalista, inviato speciale della Rai,  è il protagonista della serata in programma giovedì 6 luglio, ore 21.15nel grande giardino della Fondazione Baracchi a Bibbiena, in via Bosco di Casina.

“Un inviato tra le ferite del mondo” è il titolo dell’incontro nel quale Giammarco racconterà i principali scenari di tensione e di crisi del pianeta attraverso la sua esperienza personale, mettendo a disposizione ciò che ha visto e che più lo ha toccato come giornalista e come uomo. La serata, che sarà condotta dal giornalista Massimo Orlandisarà arricchita anche dalle immagini scattate dall’inviato durante i suoi viaggi: Sicuro, oltreché giornalista, è infatti un appassionato fotoreporter.

Toscano di Montevarchi (Ar), in Rai dal 2008, Giammarco Sicuro si è occupato, per anni, di cronaca nazionale e internazionale. Da un anno e mezzo segue stabilmente il conflitto russo-ucraino. E’ stato uno dei pochissimi giornalisti ad averlo vissuto su entrambi i fronti: dalla Russia, dove è stato poi evacuato per evitare l’arresto; all’Ucraina, nei territori del Donbass conteso.

Nell’ultimo anno e mezzo ha dedicato la sua esperienza professionale alla guerra raccontando i drammi, le sofferenze e le speranze di chi ne subisce gli effetti, esponendosi in prima persona nelle zone di massimo pericolo.

Ha dedicato a queste sue esperienze due libri: “L’anno dell’alpaca” e “Grano” entrambi pubblicati da Gemma edizioni.

Per le sue inchieste ha ricevuto vari riconoscimenti:  il Premio internazionale Marco Luchetta, il Premio Cutuli e il Premio Chatwin.

L’incontro è a ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, si consiglia pertanto di prenotare con un messaggio, indicando nome e cognome, al 338-7299666.

 www.fondazionebaracchi.it  

info@fondazionebaracchi.it  

WhatsApp : 338-7299666

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