Aiuto alla piccole imprese e al commercio: a Bibbiena 6 progetti per 500mila euro

Vagnoli: “I piccoli negozi e le piccole imprese sono il cuore della nostra comunità, per questo in questi anni abbiamo voluto dimostrare vicinanza e sostegno concreto”.

In pochi anni il Comune di Bibbiena ha sostenuto i piccoli negozi e le piccole imprese artigiane con un pacchetto di aiuti da circa 500 mila euro. A fare i conti e soprattutto a tirare le fila di questo percorso è lo stesso Sindaco Filippo Vagnoli che commenta: “L’amministrazione ha scommesso sul piccolo, sui negozi di vicinato, sulle aziende artigiane familiari perché crede che queste siano le colonne della nostra micro economia e una luce sempre accesa sul nostro futuro. Sono stati 6 i progetti per un investimento di 500 mila euro che ha dato impulso attivo ad una serie di micro investimenti e micro economie virtuose che hanno fatto bene al territorio”.

Con la Lira di Bibbiena, ovvero la moneta virtuale attraverso la quale è stato possibile dare sostegno alle famiglie in difficoltà e ai piccoli negozi, sono stati investiti 100 mila euro. Nell’ultimo bando emesso sono state ben 249 le famiglie a cui sono stati riconosciuti i buoni spesa e 35 le attività che ne hanno beneficiato.

Sono stati inoltre strutturati 3 progetti per erogare contributi a fondo perduto per aiutare le aziende nel pagamento bollette acqua.

Uno sconto speciale è stato predisposto per il pagamento dei rifiuti. E’ stato inoltre emesso un bando di aiuto a fondo perduto per l’acquisto di attrezzature utili alle piccole realtà artigiane, con le quali è stata ugualmente attivata una micro economia locale virtuosa. La stessa amministrazione, dal 2016, ha previsto l’esenzione dal canone per l’occupazione del suolo pubblico per le piccole attività commerciali.

Vagnoli conclude: “Un lavoro come questo non è stato banale, ha impegnato intensamente uffici e anche amministratori che ringrazio con particolare riguardo a Daniele Bronchi e Francesco Frenos. Un percorso strutturato di questo tipo che ha movimentato ben 500 mila euro è frutto anche di una precisa volontà politica indirizzata a sostenere una certa economia territoriale: Il lavoro fatto a seguito di una lettura profonda della realtà e di un ascolto continuo, è un lavoro che porta benefici non solo immediati. Certamente la struttura comunale, che in questi anni abbiamo organizzato in modo flessibile e pro attivo, ha avuto un ruolo fondamentale per dare risposte adeguate al territorio”.

 

 

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