Michelangelo e i suoi natali: quella scoperta che scoperta non è

Come “Il sonno della ragione genera mostri” così ne generano l’ignoranza della storia e l’oblio della conoscenza. Così prendendo a prestito il titolo di una celebre acquaforte di Goya cerchiamo di rappresentare ciò che sta accadendo in questi giorni di “novità e scoperte”. Qualche giorno fa, con viva sorpresa “scopro” leggendo le pagine di un giornale che Michelangelo è nato in Casentino, e che il comune di Chiusi della Verna ha “contribuito alla realizzazione” del volume nel quale sarebbe affermato questo.

Tentiamo allora di fare un po’ di chiarezza.

La notizia dei natali michelangioleschi non è una novità, dalle pagine analogiche e digitali di questo mensile, anche in un passato recente, abbiamo ricordato gli studi, le ricerche e le pubblicazioni realizzate nel lontano 1968 da Maria Maddalena Bernacchi che fin da allora aveva avuto modo di accedere alle fonti archivistiche e documentarie, che prendono vita se consultate, e che già dal 1968 erano ad appannaggio del vasto pubblico.

Inoltre, questa “scoperta”, che poi scoperta non è, ci rammarica per altri motivi: l’idea che si restituisce degli archivi, come luoghi oscuri e riservati a pochi, mentre, fortunatamente, questi appartengono prima di tutto ai ricercatori; secondo, il Comune di Chiusi, che qualche tempo fa aveva lodato la dottoressa Bernacchi per i suoi studi, oggi se ne dimentica e taccia le recenti ricerche come novità.

Dulcis in fundo vi invitiamo, per amore di verità, ad andare a visitare Chiusi della Verna e, nell’occasione, ad imboccare la strada che conduce alla vecchia podesteria a fianco della quale si trova un pannello colorato che ci ricorda che…”Michelangelo è nato a Caprese…”

Silvia Bianchi
Silvia Bianchi
Nata ad Arezzo da genitori casentinesi vive e lavora tra Arezzo e Firenze. Dottorata in archivistica, ha una seconda laurea in Storia. Studia e lavora negli archivi pubblici e privati da oltre dieci anni. Si occupa di inventariazione, studio documentario, didattica in archivio. Scrive per “La Nazione” e “Toscana Oggi”. Ha pubblicato contributi ed articoli per riviste specialistiche di storia ed archivistica, oltre che il testo dal titolo “L’Archivio dell’ONMI – Federazione Provinciale di Arezzo”. Collabora con Casentinopiù dal 2010 tenendo una rubrica con la madre Maria Maddalena dal titolo “Storia e Territorio”.

Ultimi Articoli

In ricordo di Gabriele Lusini una giornata speciale al lago di Tripoli

Gabriele, quel ragazzone buono figlio di tutti noi! Ben sessantacinque erano le coppie di pescatori e circa quattrocento persone fra ragazzi, bambini e adulti. C’erano...

Il Comitato Casentino libero dai nuovi OGM scrive ai sindaci del Casentino

Caro Sindaco, il 28 febbraio c.a. un gruppo di liberi cittadini e varie associazioni operanti nel territorio del Casentino si è costituito nel Comitato "Casentino...

Il sapere nelle mani, un libro fatto dagli studenti di Bibbiena in mostra a Pieve S. Stefano

Grazie al progetto “Il sapere delle mani” promosso dall’Associazione Prospettiva Casentino, gli studenti dell’Istituto Dovizi di Bibbiena parteciperanno con un loro manufatto alla 15esima...